48enne di Barberino muore folgorato nel cantiere del bypass di Carraia

CALENZANO – Si chiamava Maurizio Benassi, aveva 48 anni e risiedeva a Barberino del Mugello, l’operaio rimasto folgorato all’interno del cantiere per il bypass di Carraia. Secondo i primi accertamenti sembra che l’uomo si trovasse su un camion, di una ditta in subappalto per i lavori, per scaricare alcuni manufatti in cemento. Probabilmente il cavo […]

CALENZANO – Si chiamava Maurizio Benassi, aveva 48 anni e risiedeva a Barberino del Mugello, l’operaio rimasto folgorato all’interno del cantiere per il bypass di Carraia. Secondo i primi accertamenti sembra che l’uomo si trovasse su un camion, di una ditta in subappalto per i lavori, per scaricare alcuni manufatti in cemento. Probabilmente il cavo a cui era agganciato il manufatto potrebbe aver urtato accidentalmente alcuni cavi dell’alta tensione comportando la folgorazione dell’uomo. Queste le indiscrezioni, sarà comunque un’inchiesta ad appurare la meccanica e le cause dell’incidente.
I veicoli coinvolti nell’incidente e l’area dove si è verificato sono stati posti sotto sequestro per permettere agli esperti della Asl e agli inquirenti di svolgere i loro rilievi.
Il cantiere, di proprietà di Autostrade, rientra nei progetti per la terza corsia dell’Autosole. In questo caso, si tratta della realizzazione di una “circonvallazione”, ad est della frazione, che servirà per alleggerire il pesante flusso di traffico sulla Barberinese che attraversa il centro abitato.
L’incidente è accaduto attorno le 9.30 all’altezza dell’ingresso sud del cantiere quando, raccontano i residenti, per alcuni minuti è mancata l’erogazione elettrica a Carraia. Sul posto immediati i soccorsi (compreso l’elisoccorso) ma tutti i tentativi per salvare l’uomo sono risultati vani.
Benassi lascia moglie e un bambino di 9 anni.

Le foto sono di Maria Esposito.