SESTO FIORENTINO – La Fiera di Primavera sarà spostata a maggio e sarà dedicata alle eccellenze locali. E’ l’indicazione dell’amministrazione comunale che ha pubblicato un bando per l’assegnazione degli spazi pubblici che ospiteranno i progetti artistici, culturali, di spettacolo e ricreativi per l’estate 2015. La domanda dovrà essere presentata entro il 27 aprile in busta chiusa all’ufficio Protocollo del Comune, in piazza Vittorio Veneto 1, o per posta elettronica certificata a patrimonio-gare@pec.sesto-fiorentino.net. (Informazioni e modulistica sul sito del Comune, www.comune.sesto-fiorentino.fi.it alla sezione Bandi e comunicati/Profilo del committente/Bandi e procedure in corso).
“E’ un invito a farsi avanti, a collaborare per rendere Sesto una città più viva e vivace – ha detto il sindaco Sara Biagiotti – Saranno mesi ricchi di iniziative. Si partirà a maggio, con la Fiera di Primavera in concomitanza con l’Expo, con eventi che avranno come filo conduttore il tema della manifestazione internazionale di Milano, Nutrire il Pianeta, energia per la vita. Grande spazio dunque ai nostri prodotti ed eccellenze locali. Proseguiremo a giugno con il mese dello sport e poi partirà la programmazione estiva. Saranno favoriti i progetti presentati da realtà attive nel territorio, che promuovano progetti culturali di aggregazione e socializzazione, che utilizzino prodotti alimentari locali, della filiera corta, e somministrino bevande analcoliche”.
Le attività dovranno svolgersi in tre luoghi della città: piazza Vittorio Veneto, piazza IV Novembre e il parco di Villa Solaria. Al bando possono partecipare imprese, società commerciali, cooperative o loro raggruppamenti temporanei che hanno svolto per almeno tre anni, negli ultimi 10 anni, attività di somministrazione e/o vendita di alimenti e bevande.
Gli interessati dovranno presentare un progetto di valorizzazione del luogo, che preveda un programma di intrattenimento artistico culturale e un servizio bar e ristoro.
I vincitori sottoscriveranno un’apposita convenzione con il Comune. Gli allestimenti dovranno essere rispettosi e consoni del contesto ambientale e architettonico e, nel caso di Villa Solaria, dovranno rispettare le prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici