“Abolizione della Ztl e passerella sul Bisenzio”, le proposte avanzate da Quercioli a #Confrontiamoci

CAMPI BISENZIO – Nuova tappa di #Confrontiamoci per Maria Serena Quercioli, candidata sindaco del centrodestra e della lista civica Liberi di Cambiare, che nel tardo pomeriggio di ieri ha presentato idee e progetti sul centro storico e il lungo Bisenzio. Sul centro storico la posizione è quella di abolire la ztl “che in questi anni […]

CAMPI BISENZIO – Nuova tappa di #Confrontiamoci per Maria Serena Quercioli, candidata sindaco del centrodestra e della lista civica Liberi di Cambiare, che nel tardo pomeriggio di ieri ha presentato idee e progetti sul centro storico e il lungo Bisenzio. Sul centro storico la posizione è quella di abolire la ztl “che in questi anni non ha funzionato – spiega Quercioli – e riapriremo il ponte alla Rocca nelle due direzioni h24 e realizzeremo una corsia centrale a senso unico di marcia in via Santo Stefano (direzione Firenze) aperta h24, in modo da garantire circa 2,5 metri per lato per il passaggio pedonale protetto e garantire il senso nell’altra direzione passando da via don Minzoni, piazza Matteotti e reimmissione sul ponte della Rocca”.

Sul lungo Bisenzio, invece, la candidata intende realizzare un percorso pedonale e ciclabile, sul modello del Lungo Bisenzio realizzato dal Comune di Prato e frequentato ogni giorno da decine di persone di tutte le età. “Il percorso – spiega Quercioli – sarà illuminato, dotato di panchine e attrezzature per il fitness e video sorvegliato in un tratto lungo l’argine del fiume che va dalla Rocca Strozzi fino a Villa Montalvo per arrivare poi sino a Capalle e ricongiungersi a Prato. L’intervento permetterà di mettere in sicurezza la zona dell’argine di Santa Maria (sarà collocata al riguardo anche una nuova passerella pedonale) e offrire nuovi modelli di tempo libero alternativi e all’aria aperta. L’argine di Santa Maria, in particolare, passerà dal luogo di ritrovo di spacciatori e sicura ‘via di fuga’ per ladri, malintenzionati e ‘imbrattatori’ di muri a punto di ritrovo fruibile giorno e notte dai cittadini. L’illuminazione a led ma ancor più la videosorveglianza si rendono necessarie per i fruitori del Lungo Bisenzio, per scongiurare episodi di rapine e aggressioni, soprattutto a carico di donne, che nell’area pratese si sono verificati. Anche su questo tema i rendering presentati ieri rappresentano in modo chiaro quale sia il progetto che abbiamo in mente è che sarà presto realizzato potendo, anche in questo caso, usufruire dei tanti bandi nazionali ed europei di riqualificazione per le attività sportive”.

La serata è poi terminata al confronto tra i candidati sindaco a Spazio Reale di San Donnino. “In questo caso, l’unico candidato sindaco che non si è presentato è stato Emiliano Fossi. Paura due confronto o scarsità di idea? O forse entrambe le cose?”, si chiede Quercioli. “Noi – dice ancora la candidata – andiamo avanti spediti, forti delle nostre idee, della concretezza e della nostra visione di rilancio della città”.