Aeroporto, Rossi “sì alla nuova pista, ma…”

SESTO FIORENTINO – Sì all’aeroporto e alla nuova pista di Peretola, ma solo a condizione che siano messi in sicurezza l’osservatorio con la presenza della Toscana al Ministero dell’Ambiente per vigilare sulla criticità emerse e il piano di riordino della Piana. Queste le tappe che il Governatore Enrico Rossi ritiene fondamentali lo sviluppo della pista […]

SESTO FIORENTINO – Sì all’aeroporto e alla nuova pista di Peretola, ma solo a condizione che siano messi in sicurezza l’osservatorio con la presenza della Toscana al Ministero dell’Ambiente per vigilare sulla criticità emerse e il piano di riordino della Piana. Queste le tappe che il Governatore Enrico Rossi ritiene fondamentali lo sviluppo della pista di 2mila 400 metri dello scalo fiorentino e che ha presentato al consiglio regionale. Il parere tecnico del Nucleo di valutazione regionale ha espresso vincoli, evidenziato criticità e indicato approfondimenti.
Il presidente ha poi parlato di “un’adeguata caratterizzazione idrogeologica per la messa in sicurezza idraulica”, della questione relativa agli aspetti infrastrutturali, che sarà ‘risolvibile’ e che “riguarda anche l’intreccio con la linea due della tramvia”. “Su flora, fauna ed ecosistemi – ha detto Rossi – il parere prende atto che c’è un’incidenza negativa sugli stagni della Piana fiorentina e indica misure di compensazione specifiche che sono ritenute idonee. Rimane però da valutare una corretta tempistica per gli interventi e che questi siano efficaci”.
Sul rumore si rileva “la necessità di approfondimenti per verificare il superamento delle soglie di legge. Si tratta di prevedere un intervento di delocalizzazione di alcune case per un totale di 20 abitanti”. Approfondimenti necessari anche sul tema della valutazione di impatto sanitario.
Un altro punto è il trasferimento del traffico dalla gomma al ferro con la creazione della linea dall’aeroporto verso Campi e da Peretola verso Sesto. “Occorre – ha detto Rossi – realizzare il collegamento tra il Ponte all’Indiano e l’autostrada”.