“Bruno Borghi. Il prete operaio”, il 22 febbraio presentazione del libro di Schina

SIGNA – La figura di Bruno Borghi, prete, operaio e compagno di seminario di don Lorenzo Milani, è ancora poco conosciuta. Un libro, “Bruno Borghi. Il prete operaio” scritto da Antonio Schina e pubblicato dal Centro di documentazione Pistoia ne ripercorre la vita e il pensiero. Il libro verrà presentato giovedì 22 febbraio alle 21,15 […]

SIGNA – La figura di Bruno Borghi, prete, operaio e compagno di seminario di don Lorenzo Milani, è ancora poco conosciuta. Un libro, “Bruno Borghi. Il prete operaio” scritto da Antonio Schina e pubblicato dal Centro di documentazione Pistoia ne ripercorre la vita e il pensiero. Il libro verrà presentato giovedì 22 febbraio alle 21,15 nella sala del Consiglio comunale di via degli Alberti, con l’autore e l’assessore alla Cultura Giampiero Fossi.

Bruno Borghi (1922-2006) è stato un personaggio della ricca esperienza ecclesiale e socio-politica dei decenni a cavallo del Concilio Vaticano II, nella stagione del cattolicesimo del dissenso fiorentino, al pari di Lorenzo Milani, Ernesto Balducci, David Maria Turoldo, ma a differenza degli altri, poco conosciuto. Ha attraversato, nell’arco della sua esistenza, più “vite”, legate tra loro dalla scelta evangelica e da quella, conseguente, di “classe”: orfano di padre, apprendista falegname, seminarista a Firenze con Lorenzo Milani e Enzo Mazzi, poi prete, operaio alla fonderia del Pignone e alla Gover, parroco, sindacalista Cgil, pacifista, militante per i diritti dei disabili, volontario tra i carcerati, marito, padre, contadino, cooperante in Nicaragua.