Caccia, preapertura giovedì 1 e domenica 4 settembre

SESTO FIORENTINO – La giunta regionale ha deliberato l’apertura anticipata della caccia per giovedì 1 settembre dalle 6 alle 19. Sarà possibile cacciare lo storno, la tortora, il colombaccio, il merlo, la gazza, la ghiandaia e la cornacchia grigia su tutto il territorio a caccia programmata e nelle aziende faunistico venatorie della nostra regione, escluse […]

SESTO FIORENTINO – La giunta regionale ha deliberato l’apertura anticipata della caccia per giovedì 1 settembre dalle 6 alle 19. Sarà possibile cacciare lo storno, la tortora, il colombaccio, il merlo, la gazza, la ghiandaia e la cornacchia grigia su tutto il territorio a caccia programmata e nelle aziende faunistico venatorie della nostra regione, escluse le aree boschive dove l’attività venatoria sarà possibile solo da appostamento fisso. Sempre il 1 settembre e con lo stesso orario si potrà cacciare l’alzavola, il germano reale e la marzaiola da appostamento fisso solo nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente presenti sul territorio a caccia programmata della Toscana e nelle aziende faunistico venatorie. La preapertura della caccia, con le stesse modalità, sarà consentita anche domenica 4 settembre alle sole specie: gazza, ghiandaia, cornacchia grigia e storno. Relativamente al territorio a caccia programmata, la giunta ha deliberato che la caccia sia comunque consentita nel solo sottoambito di residenza venatoria. Relativamente allo storno, la caccia è limitata ad una distanza non superiore a 100 metri da vigneti o oliveti aventi frutto pendente. Per tale specie è fatto divieto di vendita degli uccelli cacciati e sussiste il divieto di utilizzo dei richiami appartenenti alla specie storno.