SESTO FIORENTINO – Continuano gli scambi tra le scuole superiori italiane e straniere. L’Istituto Calamandrei porta avanti da anni questo progetto. A raccontarcelo sono gli interessati: la professoressa Maria Coscarelli e i suoi allievi dopo l’ultimo viaggio.
L’Istituto Calamandrei continua con i suoi scambi a fare vivere esperienze uniche ai suoi studenti. Quest’anno 19 alunni, delle classi 3 D, 4 A, 4B dell’indirizzo Linguistico e delle classi 4 I e 4 G del Turismo, hanno effettuato lo scambio con Columbus, capitale dell’Ohio, USA. Il Progetto, ormai consolidato da anni, si divide in 2 parti: i primi giorni i ragazzi sono andati alla scoperta di New York eppoi 2 settimane nel nord di questo vasto paese, per conoscere la vera vita americana, nell’Ohio. Ecco le ultime parole scritte dalla sottoscritta alla partenza:
“Lo scambio con la Bishop Watterson High School of Columbus, Ohio, sta per finire. Il nostro aereo è lì che ci aspetta, direzione Atlanta. Il viaggio è lungo, ma nessuno è preoccupato…sono tutti contenti per l’esperienza appena vissuta. Anche questa volta non potevo non concludere con…i diretti interessati, ovvero: i nostri ragazzi!
Di nuovo, grazie! Grazie per tutto il vostro bellissimo affetto.” Fra le pagine scritte dai ragazzi ho scelto quelle che seguono…la mia scelta è stata dettata dal caso, perché le parole che ho letto sarebbero state tutte da pubblicare… La Prof. Maria Coscarelli
Passaporti, carte d imbarco,valigie e un viaggio verso un paese a sei ore si fuso di distanza dal nostro, è cosi che tutto è cominciato…
L’8 settembre 2014 un gruppo della scuola superiore di Sesto fiorentino, dopo aver affrontato ben 8 ore di aereo, nel giro di una giornata si è ritrovato nel centro di NYC,
la Cittá che tutti chiamano “la grande mela”. Un insieme di luci quasi accecanti, rumori di clacson, gente che corre per strada, e poi i taxis di color giallo, un infinità di persone, ognuna diversa dall’altra. Nel corso dei giorni, in mezzo a grattacieli interminabili, abbiamo avuto la possibilitá di vedere l’imponente Statua della Libertà, le splendide vedute della Città “by day” e “by night” dalle due torri più alte: l’Empire State Building e il Top of The Rock. Abbiamo, inoltre, visto l’emozionante Ground Zero, dove le ltorri gemelle sono state ormai sostituite dalla Free Tower. Ovviamente non sono mancate le visite di alcuni dei musei più famosi del mondo e più importanti in America, come: The MOMA, The Art History Museum, The Guggenheim Museum. Dopo 4 giorni frenetici, siamo arrivati nel tranquillissimo Ohio State. Qui siamo stati accolti con grande cordialità da parte degli alunni, dei genitori, degli insegnanti e della Preside della Bishop Watterson High School.
Immensa,la classica scuola americana, che fin a quel momento avevo avuto la possibilitá si vedere sono in televisione. I giorni trascorsi a Columbus, si sono alternati tra “classes”, presso la BWHS, e le visite della città, come The Huge State House, The CCAD, The Ohio State University e la particolare giornata trascorsa con gli Amish, una comunità che, come se rimasti nel passato, lasciano che le nuove tecnologie, la vita sempre più moderna
ed innovativa rimanga per loro solo un mondo parallelo e ancora lontano. Mi piace concludere con il dire che questa esperienza a tutti noi ha insegnato qualcosa,
partendo dalla lingua americana strapiena di “slang” e arrivando al volersi bene,
imparando che da ogni persona, ogni nuovo amico, puoi prendere ciò che piu ti piace
e farne un tesoro. “Un ricordo è qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?”
Questo sarà il mio ricordo americano! Lo conserverò per sempre, anche se il tempo lo lascerà dietro alle mie spalle, nel mio passato. Diliana Ancori 4 A linguistico
Un soggiorno indimenticabile! Un viaggio studio di 14 giorni più 4 a New York, questo è stato il nostro scambio, 19 ragazzi e 2 professoresse, la prof. Coscarelli e la prof. Timpano. I primi quattro giorni a New York sono stati brevi, ma intensi. Camminate sfiancanti girando tutta la città: dalla famosissima Statua della Libertà, Ellis Island, Empire State Building, Gran Zero; ai musei: MoMa, Metropolitan, Storia Naturale e Guggenheim; ai
famosi Wall Street e Fifth Avenue; fino a arrivare a Central Park. Tutto ciò accompagnato del cibo americano ipercalorico, miliardi di foto e, ovviamente, non poteva mancare un po’ di shopping. Meraviglioso è stato anche il soggiorno con le famiglie, l’emozione di incontrare quelle persone che, per due settimane, sono state la nostra famiglia. È stato bellissimo immergersi completamente in una lingua e una cultura diversa, conoscere e
scoprire nuove cose e persone di ogni genere! Devo dire che è stato uno dei soggiorni più indimenticabili della mia vita e, per questo, devo ringraziare le mie professoresse,
la “mia famiglia adottiva” e tutti ragazzi che hanno partecipato con me allo scambio,con i quali mi sono trovata davvero bene! Martina Checcucci 4 I Turismo