Calenzano: prima pietra per il nido comunale di Settimello

CALENZANO – E’ stata posata questa mattina dal sindaco Alessio Biagioli la prima pietra dell’asilo nido in via Giovanni XXIII a Settimello. La nuova struttura per l’infanzia (la quarta sul territorio di cui due pubbliche e due private), vicino al Parco del Neto, avrà una estensione di 500 mq, sarà divisa in stanze per singole […]

CALENZANO – E’ stata posata questa mattina dal sindaco Alessio Biagioli la prima pietra dell’asilo nido in via Giovanni XXIII a Settimello. La nuova struttura per l’infanzia (la quarta sul territorio di cui due pubbliche e due private), vicino al Parco del Neto, avrà una estensione di 500 mq, sarà divisa in stanze per singole sezioni, zona sonno, cucina e spazi comuni per le attività e i laboratori.
“Una delle caratteristiche di questo nido – ha detto il sindaco Biagioli – è che sarà una delle prime strutture costruite con le nuove tecnologie, con la bioarchitettura, sarà in legno”. L’edificio oltre ad essere costruito con le più moderne tecniche di risparmio energetico sarà integrato nell’ambiente circostante e all’interno di un’area di mille mq in parte coperti e pavimentati e in parte a verde. “Si costituisce così il polo scolastico di Settimello – ha detto il sindaco Biagioli – vicino ai nuovi impianti sportivi e accanto alla nuova scuola materna per la quale la gara è in fase di aggiudicazione”.
taglio nastro nidoLa nuova struttura verrà costruita in project financing dalla cooperativa Arca che ha vinto la gara per la gestione dell’asilo per 30 anni.
“I primi atti sono iniziati nel 2007 – ha detto Massimo Muratori presidente della cooperativa Arca – in Toscana i project financing nono sono moltissimi forse due o tre e in questo momento non sono molti i cantieri che si aprono”.
Il nuovo nido potrà ospitare 51 bambini.
nido cal pietra6“In questo modo i posti degli asili nido comunali – ha detto il sindaco – saliranno a 144, dando una risposta significativa alla lista d’attesa, che potrebbe essere azzerata. Basta pensare che quest’anno sono rimasti esclusi circa 30 bambini. Con questi numeri raggiungiamo un traguardo importante, ponendoci sopra la media nazionale e oltre l’obiettivo del 33% fissato dalla Conferenza di Lisbona. Con questo nuovo nido potremo raggiungere il 40%”.
Tra un anno dovrebbe essere pronta per far entrare i bambini nella struttura nel 2014.

E.A.

Guarda il video: [youtube=http://youtu.be/Os53RltYyJo]