Campi Bisenzio: nuovi strumenti e il Baby Point alla Fratellanza popolare di San Donnino

CAMPI BISENZIO – Un nuovo ecografo multidisciplinare ad ultrasuoni e un nuovo audioimpedensometro per la diagnostica otorinolaringoiatrica ad uso del poliambulatorio della Fratellanza popolare di San Donnino sono stati inaugurati oggi nel corso di una sobria manifestazione che ha visto anche l’apertura di un nuovo Baby Point con la collaborazione dell’associazione Mamme amiche. “Mi preme […]

CAMPI BISENZIO – Un nuovo ecografo multidisciplinare ad ultrasuoni e un nuovo audioimpedensometro per la diagnostica otorinolaringoiatrica ad uso del poliambulatorio della Fratellanza popolare di San Donnino sono stati inaugurati oggi nel corso di una sobria manifestazione che ha visto anche l’apertura di un nuovo Baby Point con la collaborazione dell’associazione Mamme amiche.
“Mi preme sottolineare la mission e l’impegno di tutti noi – ha detto il presidente della Fratellanza popolare Alessio Ciriolo – tutela dei diritti e delle necessità socio-sanitarie dei cittadini. Ecco perché oggi con i due nuovi apparecchi che vedono un impegno economico di circa 40mila euro ci riempie di orgoglio”.
Ciriolo ha sottolineato anche la buona collaborazione con l’amministrazione comunale che permette di portare sul territorio esperienze positive in ambito sociosanitario..
“Gli interventi della Fratellanza popolare – ha detto l’assessore Piernatale Mengozzi che ha partecipato in rappresentanza del Comune – rappresentano per l’amministrazione comunale un punto forte di supporto a quello che è il servizio pubblico. Ci troviamo in un momento economico molto difficile, in cui spesso ci troviamo costretti a parlare di spending review, ma credo che con l’aiuto di strutture come la Fratellanza Popolare, che poi è il filtro dell’aiuto indiretto di tutti i cittadini che ne compartecipano e che ne fanno attività, si possono affrontare costi del privato sociale sostenibili. E’ mia intenzione interpellare tutte le associazioni di Campi Bisenzio per fare un’analisi di quello che le strutture possono offrire, per garantire una risposta coerente e professionale su tutto il Comune”.
Secondo le intenzioni la sede di via delle Molina potrebbe essere ampliata in modo da garantire gli spazi per il poliambulatorio e la parte del volontariato, in modo da ospitare una parte di sociale che dia risposte immediate sul territorio” garantendo facilitazioni e risparmio economico.