Campi sgomberati, filo spinato: ultimo giorno a Idomeni per i volontari della Croce Viola

SESTO FIORENTINO – Ultimo giorno in Grecia per la squadra dei volontari della Protezione civile della Croce Viola – Pubblica assistenza di Sesto Fiorentino. Il Nucleo documentazione di Anpas Toscana è arrivato a Idomeni martedì mattina proprio mentre iniziava lo sgombero del campo profughi deciso del governo greco. “Ai confini dell’accoglienza” è il nome del […]

SESTO FIORENTINO – Ultimo giorno in Grecia per la squadra dei volontari della Protezione civile della Croce Viola – Pubblica assistenza di Sesto Fiorentino. Il Nucleo documentazione di Anpas Toscana è arrivato a Idomeni martedì mattina proprio mentre iniziava lo sgombero del campo profughi deciso del governo greco. “Ai confini dell’accoglienza” è il nome del progetto di documentazione della Pubblica assistenza e in effetti ai confini sono arrivati davvero. I volontari hanno filmato, intervistato, raccontato storie dei profughi che in pochi giorni sono stati spostati nei campi governativi. Storie delicate, immagini forti, da riportare a casa, in Toscana per raccontare che ancora oggi ci sono i fili spinati a dividere le frontiere e le persone.

Oggi la squadra è tornata a Igoumenitsa e si imbarcherà in nottata alla volta di Brindisi. Ieri è ritornata al check-point al bivio di Idomeni e i volontari sono riusciti a entrare con il Flyer insieme a una colonna di giornalisti europei.

“Il campo ormai è vuoto – scrive uno dei volontari, Davide Costa – profughi ne sono rimasti due o trecento ma entro sera sarà tutto sgomberato. Le ruspe spianano la terra dove fino a poche ore fa erano montate le tende. Un’immagine violenta, la terra infatti non è pulita: ci sono le tracce dei mesi di permanenza dei migranti. Brandelli di tende provate da mesi di vento e pioggia, scarpine da bambini, stoviglie. E non puoi non domandarti quanto veloce e ‘rustico’ debba essere stato lo sgombero, se persone che non hanno niente arrivano ad abbandonare le scarpine dei loro figli. Ci tengono in un recinto di transenne, controllati a vista: un centinaio di persone, giornalisti di mezza Europa. Dalla parte di là del cancello e del filo spinato un blindato macedone con un cannoncino puntato verso le tende: il messaggio è chiaro”. “E capisci, anche se già lo avevi intuito, che sei stato una pedina della propaganda ellenica. Ma ne vale la pena, le emozioni qui sono forti”.

Per seguire tutto il racconto del progetto, si può visitare il canale Youtube di Croce Viola.

 

cv filo