Due simboli (Signa Tricolore e Fratelli d’Italia) a sostegno di Alessandro Innocenti

SIGNA – Signa Tricolore e Fratelli d’Italia: sono questi i due simboli, ma con un’unica lista, che sosterranno la candidatura a sindaco di Alessandro Innocenti alle prossime elezioni amministrative. Una conferma (quella di Signa Tricolore, già annunciata nelle scorse settimane da Luigi Forte) e una novità assoluta, Fratelli d’Italia, nata ufficialmente anche a Signa alla […]

SIGNA – Signa Tricolore e Fratelli d’Italia: sono questi i due simboli, ma con un’unica lista, che sosterranno la candidatura a sindaco di Alessandro Innocenti alle prossime elezioni amministrative. Una conferma (quella di Signa Tricolore, già annunciata nelle scorse settimane da Luigi Forte) e una novità assoluta, Fratelli d’Italia, nata ufficialmente anche a Signa alla presenza di Francesco Torselli, consigliere comunale a Palazzo Vecchio. “Un’ulteriore dimostrazione – ha detto Torselli – di come questo partito si stia radicando gradualmente sul territorio, lo dicono anche i numeri, mentre Signa Tricolore è formata da cittadini che provengono da esperienze politiche diverse. Tutto ciò per dimostrare che non è giusto spacciare per liste civiche quelle liste fatte nascere da persone che al contrario fanno politica da trent’anni”. “Ringrazio Torselli – ha aggiunto Luigi Forte – che mi ha dato l’opportunità di rimettermi in gioco dopo cinque anni e portare avanti in questo modo battaglie che non rinneghiamo e che faremo ancora per i cittadini di Signa grazie anche allo spirito di servizio, uno spirito genuino, che caratterizza questa nuova esperienza politica. Ed è per questo motivo che non vogliamo fare proclami eclatanti ma puntare su impegni realistici e realizzabili, come per esempio l’abolizione delle strisce blu dei parcheggi e la viabilità, per la quale gli unici interventi di rilievo in questi anni da parte del sindaco Cristianini sono stati la chiusura di via Ponte alle Palle e il senso unico in via Roma…”. “Il nostro programma – ha detto Alessandro Innocenti – è molto snello, è sintetizzato in sei pagine ed è consultabile sul sito www.signatricolore.it. Tutto ciò è nato dalla necessità di non gravare chiunque sia interessato a quelle che sono le nostre idee dalla lettura di pesanti faldoni. E le sei pagine sono a loro volta ulteriormente riassunte in sette punti chiave dei quali ricordo per esempio l’abolizione delle strisce blu sul territorio comunale, il riordino della Polizia municipale e la riapertura di un presidio della Asl a Signa”. L’ultima riflessione, invece, è stata per l’eventuale unione dei Comuni di Signa e Lastra a Signa, argomento tornato di recente alla ribalta della cronaca: “Si tratta di un tema – ha detto Forte – che ve preso in considerazione in base alle reali esigenze dei cittadini”. Questa invece la lista, formata da cittadini residenti in prevalenza a Signa: Roberto Parretti, Laura Ballini, Deborah Bianchini, Daniele Cintelli, Antonio Corti, Alberto Danese, Fabio Fini, Vincenzo Forte, Debora Giordano, Matteo Lo Canto, Annamaria Monetta, Cristina Monetta, Bruno Nappi e Angela Palumbo.