Fiab chiede al Sindaco una ciclo pista nell’area del Polo logistico Esselunga

CAMPI BISENZIO – Nessuna pista ciclabile è prevista per la nuova viabilità che interessa l’area del Polo logistico di Esselunga e Mef. E’ quanto segnalano sia il direttivo Fiab di Prato che il Gruppo Fiab di Campi Bisenzio, ovverto la Federazione italiana amici della bicicletta. Il problema è sollevato da Fiab e rivolto al sindaco […]

CAMPI BISENZIO – Nessuna pista ciclabile è prevista per la nuova viabilità che interessa l’area del Polo logistico di Esselunga e Mef. E’ quanto segnalano sia il direttivo Fiab di Prato che il Gruppo Fiab di Campi Bisenzio, ovverto la Federazione italiana amici della bicicletta. Il problema è sollevato da Fiab e rivolto al sindaco di Campi al quale è stata inviata una lettera dove si chiede di realizzare un percorso protetto per le biciclette nella zona del polo logistico dell’Esselunga.
“Considerata la sensibilità e l’impegno che l’aministrazione di Campi Bisenzio ha dimostrato in anni recenti verso la mobilità ciclistica urbana, quanto riscontrato in prossimità dei cantieri in oggetto, è stata una amara sorpresa – si legge nella lettera – Soprattutto tenendo di conto degli asperti di mobilità che si andranmno a generare con l’attività del Polo Logistico a regime. La tipologia di mezzi che dovranno accedere all’area sarà prevalentemente costituita da mezzi pesanti per il trasporto delle merci e, conseguentemente, le maestranze occupate nelle strutture saranno praticamente obbligare ad accedere al luogo di lavoro con l’automobile”. bici simboloQuesta situazione, spiega Fiab, rischia di penalizzare l’utilizzo della bicicletta per recarsi al lavoro “a causa delle condizioni di sicurezza dettate dalla assenza di percorsi ciclabili protetti e dalla importante presenza di mezzi pesanti che percorreranno le strade di accesso all’area”.
La creazione di una pista ciclabile in quella zona, secondo Fiab, sarebbe per l’amministrazione comunale a costo zero.
“Risulta anche evidente che l’aspetto economico non sarebbe stato a carico della collettività – prosegue la lettera – in quanto la realizzazione di una pista ciclabile, che dalla rotatoria dei cimiteri di Campi Bisenzio percorrendo parallelamente la via Tosca Fiesoli fino all’area in oggetto e magari proseguendo fino alla frazione di San Giorgio a Colonica, poteva essere interamente a carico dei privati come opera di compensazione ambientale rispetto alla consistente dimensione dell’intervento in corso”.
Realizzare la pista ciclabile, conclude Fiab, “oltre che un incentivo all’uso della bicicletta per recarsi al lavoro” sarebbe “anche un elemento di più facile comunicazione tra il centro del comune ed una sua importante frazione come è San Giorgio a Colonica”.