Fiorella Bendoni premiata al Video Festival di Imperia

SESTO FIORENTINO – La sestese Fiorella Bendoni è stata premiata come regista, a Imperia nel corso della decima edizione del Video Festival. Fiorella Bendoni, attivista dell’Associazione “Ban Slout Larbi” di Sesto Fiorentino, da anni si occupa della questione irrisolta del Sahara Occidentale e lo scorso 25 aprile ha ricevuto il secondo premio nella categoria “Documentari […]

SESTO FIORENTINO – La sestese Fiorella Bendoni è stata premiata come regista, a Imperia nel corso della decima edizione del Video Festival. Fiorella Bendoni, attivista dell’Associazione “Ban Slout Larbi” di Sesto Fiorentino, da anni si occupa della questione irrisolta del Sahara Occidentale e lo scorso 25 aprile ha ricevuto il secondo premio nella categoria “Documentari amatori”, con la pellicola “La Guera, il mio paese che scompare”. Il film, diretto da Fiorella Bendoni, assieme al giornalista Gilberto Mastromatteo, tratta la storia di La Guera, una città fantasma, posta al confine tra la Mauritania e la Repubblica Araba Saharawi Democratica. La metafora di un intero popolo, quello Saharawi, la cui vicenda resta insabbiata da oramai quarant’anni. “E’ un onore ricevere questo premio oggi – ha detto Fiorella Bendoni – noi festeggiamo i settant’anni della nostra liberazione, ma ci sono ancora popoli, come quello Saharawi, che attendono ancora di conseguirla”.
Oltre 700 le opere presentate quest’anno al Festival diretto da Fiorenzo Runco, che si conferma tra le rassegne più affermate nel circuito cinematografico indipendente italiano. Cinema, ma anche tv. Durante la serata, sono stati premiati, tra gli altri, la redazione di “Report” di Milena Gabanelli, per le inchieste video, lo staff di “Ulisse” di Alberto Angela, per la divulgazione scientifica e Dario Ballantini, come personaggio televisivo dell’anno.
Non è la prima volta che Fiorella Bendoni calca il red carpet di Imperia. Nel 2012 si era infatti aggiudicata il primo premio, sempre nella categoria dedicata ai documentari, con il film “Bambini in esilio, saharawi rifugiati figli di rifugiati”, che racconta la realtà dei piccoli saharawi costretti a vivere come rifugiati e a loro volta figli di rifugiati.
Lo scorso 10 aprile, “La Guera” aveva vinto il primo premio al Festival “Cortocinema” di Pistoia. Mentre a fine mese approderà in Nord Africa, dove è stato selezionato come unico film italiano nell’ambito dell’importante rassegna cinematografica “Fisahara”, che si svolge nei campi rifugiati della R.A.S.D., nel sud dell’Algeria.