CAMPI BISENZIO – La Destra non parteciperà alle elezioni amministrative del 26 maggio a Campi: i promotori della lista e i sostenitori del candidato sindaco Giorgio Serni hanno raccolto “solo” 195 firme delle 201 necessarie. “Sabato mattina – spiega Serni – avevamo appuntamento davanti al Bar Dante per concludere la raccolta delle firme e due consiglieri comunali del Pdl avrebbero dovuto essere presenti per procedere all’autentica. Ma non si sono presentati e i nostri sostenitori non hanno potuto concludere il lavoro svolto in questi giorni”.
Giorgio Serni accusa apertamente il candidato sindaco del centrodestra “Paolo Gandola che ha esplicitamente ordinato ai consiglieri del suo partito di non partecipare alla raccolta delle firme di gruppi che non appartenessero alla sua coalizione”.
Legittimo per i consiglieri comunali di rifiutare l’invito della Destra ma, fa notare Giorgio Serni, “il consigliere comunale è soprattutto un uomo delle istituzioni e, nel caso delle elezioni locali, se non si prestano alla raccolta delle firme chi non è già in consiglio comunale rischia di non poterci mai entrare a meno che non vada a spendere cifre enormi per avere l’assistenza di un notaio”.
Serni lamenta il fatto che la lista della Destra “sarebbe stata una vera novità visto che avremmo presentato anche alcuni cittadini di origine marocchina e di religione islamica. Anzi – conclude il mancato candidato sindaco per La Destra – voglio ringraziare l’Imam di Campi che si è impegnato moltissimo per aiutarci a dar vita ad una lista di candidati innovativa”.