Illustri sconosciuti. Chi era Renato Brogi?

SESTO FIORENTINO – Renato Brogi, chi era costui? Se lo domanda un lettore di Piananotizie, che in un angolo del centro di Sesto, la via che all’altezza della farmacia comunale collega via Cavallotti con piazza IV Novembre, ha trovato una targa che ne commemora la casa Natale. E quella via è stata intitolata a Brogi. […]

SESTO FIORENTINO – Renato Brogi, chi era costui? Se lo domanda un lettore di Piananotizie, che in un angolo del centro di Sesto, la via che all’altezza della farmacia comunale collega via Cavallotti con piazza IV Novembre, ha trovato una targa che ne commemora la casa Natale. E quella via è stata intitolata a Brogi.
Piananotizie prontamente risponde: Renato Brogi, nato nel 1873 e morto nel 1924, fu un musicista e compositore piuttosto noto all’epoca, ma ormai caduto nell’oblio. Paradosso: una delle sue opere, che riscosse un discreto successo, si intitola appunto “Oblio”.
Uno degli ultimi rappresentanti della corrente del romanticismo, esordì vincendo il sesto via Brogiconcorso Steiner a Vienna; compose  musica strumentale, corale, pianistica, e soprattutto liriche da camera, utilizzando anche testi di Gabriele D’annunzio e Carducci. Le sue opere ricevono consensi da pubblico e critica, e la terza opera, “Isabella Orsini”, viene rappresentata in tutta Italia e anche oltreoceano, in America Latina. Muore nel 1924 per un tumore; il tempo, impietosamente, ne ha sbiadito il ricordo. F.G.