CALENZANO – Si costituirà durante il consiglio comunale del 27 novembre il nuovo gruppo “La Sinistra per Calenzano”. A farne parte saranno Candia Biancalani, Gianluca Fiorino, Francesco Piacente (aderenti ad MDP) e Marco Venturini di recente uscito dal Partito Democratico e passato a Sinistra Italiana. Capo gruppo sarà Candia Biancalani.
“Dopo la nascita del coordinamento unitario de La Sinistra – Calenzano – si legge in una nota dei consiglieri che costituiranno il nuovo gruppo – continua il lavoro comune delle due forze politiche, che hanno individuato come obiettivo la nascita di un nuovo Partito della Sinistra larga, popolare e di Governo. Questo percorso conferma ancora come la realtà politica calenzanese sia in anticipo rispetto al livello nazionale, che comunque ha fissato per i primi di dicembre il proprio appuntamento unitario. Questo è un passo molto importante da oggi anche in Consiglio Comunale avremo una rappresentanza di quello che tutti insieme stiamo portando avanti sul piano politico. Con questo atto riteniamo anche di rafforzare l’amministrazione Biagioli in questo anno e mezzo che manca alla fine del mandato. Abbiamo sempre tenuto come punto di riferimento il programma elettorale e il mandato che abbiamo ricevuto dai nostri concittadini e continueremo a farlo”.
Con il nuovo assetto che si formerà il 27 novembre, la maggioranza nel consiglio comunale è così composta: 7 consiglieri del PD (Arena, Taiti, Fontana, Bolognesi, Poni, Allegretti, Fani); 4 del nuovo gruppo (Biancalani, Fiorino, Piacente e Venturini) e due consiglieri del gruppo Calenzano 2020 (Palma e Guarnieri). Il sindaco Bagioli nel marzo scorso ha lasciato il PD per entrare in Mdp Articolo Uno.
“Con la nostra azione vogliamo inoltre rafforzare il lavoro politico del cordinamento de La Sinistra; come abbiamo detto in quella sede – dicono i consiglieri – MDP Articolo Uno e Sinistra Italiana di Calenzano si mettono a disposizione del progetto per la costruzione del nuovo Partito della Sinistra; invitiamo tutti quei cittadini anche non aderenti ai nostri partiti che avvertono però questa necessità a mobilitarsi insieme a noi. Il momento è ora; abbiamo da fare un lavoro arduo e faticoso ma tutti insieme ce la possiamo fare”.