Inaugurazione della rotatoria di via Parri e viale Togliatti

SESTO FIORENTINO – Completata e aperta da tempo, la nuova rotatoria di via Parri tra viale Togliatti e via Morandi sarà inaugurata martedì 29 aprile alle 11.30 dal sindaco Gianni Gianassi. La rotatoria rappresenta un intervento importante per risolvere i problemi di congestione e migliorare sotto il profilo viabilistico tutta l’area: sia per contrastare le […]

SESTO FIORENTINO – Completata e aperta da tempo, la nuova rotatoria di via Parri tra viale Togliatti e via Morandi sarà inaugurata martedì 29 aprile alle 11.30 dal sindaco Gianni Gianassi. La rotatoria rappresenta un intervento importante per risolvere i problemi di congestione e migliorare sotto il profilo viabilistico tutta l’area: sia per contrastare le problematiche inerenti alla sicurezza e difficoltà delle manovre di svincolo sull’asse viaria di via Parri, che comportavano rallentamenti ed accodamenti specie nelle ore di punta, che per dare una risposta alla congestione del traffico proveniente da viale Togliatti e da via Parri. L’intervento svincola così in maniera completa tutte le diverse direzioni e riqualifica via Morandi, come il principale accesso all’area produttiva di Volpaia. “Si tratta della quinta rotatoria sull’asse di viale Ariosto-viale Togliatti – ha spiegato il sindaco Gianassi – che con quest’opera è stato completamente modernizzato e trasformato”.  La nuova rotatoria ha un diametro complessivo di 43,10 metri con un’isola centrale in cui è stata realizzata un’aiuola a verde piantumata e dotata di impianto di irrigazione. Particolare attenzione è stata data alla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, realizzati in corrispondenza delle isole spartitraffico, dove i veicoli in entrata e in uscita dalla rotatoria hanno necessariamente velocità ridotte e dove la visibilità è buona sia per i veicoli che percorrono l’anello che per quelli che si immettono o escono dalla rotatoria. Considerata l’importanza in termini viabilistici dell’area d’intervento all’interno della rete urbana, il cantiere è stato organizzato per fasi, svolgendo i lavori nei mesi invernali senza che vi siano stati sensibili disagi sulla viabilità. L’intervento è costato complessivamente 300mila euro.