La Coop consegna i “buoni acquisto” della raccolta alimentare

SESTO FIORENTINO – Sono stati consegnati questa mattina 100mila euro di “buoni acquisto” da parte della Coop.fi alle associazioni locali che si occupano di sostenere le famiglie in difficoltà. La consegna dei “buoni” è avvenuta all’interno della sezione soci Coop Sesto Fiorentino e Calenzano alla presenza dell’assessore al Welfare Tamara Taiti, al direttore della Caritas […]

SESTO FIORENTINO – Sono stati consegnati questa mattina 100mila euro di “buoni acquisto” da parte della Coop.fi alle associazioni locali che si occupano di sostenere le famiglie in difficoltà. La consegna dei “buoni” è avvenuta all’interno della sezione soci Coop Sesto Fiorentino e Calenzano alla presenza dell’assessore al Welfare Tamara Taiti, al direttore della Caritas diocesana Alessandro Martini, di Tommaso Perrulli di Unicoop Firenze, di Armando Padula presidente sezione soci Sesto e Calenzano e Marsilio Predieri presidente Centro d’ascolto di Calenzano.

Dopo la raccolta alimentare del novembre scorso e l’iniziativa del dicembre scorso Condividiamo incentrata sulla raccolta alimentare e sulla solidarietà che ha visto raccogliere 220 tonnellate di prodotti e culminata con la donazione di 100mila euro in buoni acquisto da parte della cooperativa, la Coop metterà in campo per quest’anno tre nuove raccolte alimentari: la prima sarà il 18 aprile, mentre le altre si terranno a settembre e a ottobre, sempre in collaborazione con Caritas.

“Quella di novembre scorso – ha detto Padula – è stata la prima raccolta per la sezione soci ed è andata bene. Una raccolta alimentare nata in collaborazione con Caritas ed è stata un momento di grande condivisione”.

I “buoni acquisto” spettanti alla sezione soci Coop di Sesto e Calenzano, in base alla quantità di prodotti raccolti nei quattro punti vendita della sezione, sono stati pari a 13 tonnellate. Alla Sezione soci Coop sono stati attribuiti “buoni acquisto” per un totale di 4.810 euro che sono stati suddivisi in base alle persone assistite da ogni associazione che ha aderito all’iniziativa.

Inoltre Coop ha attuato un percorso per i prodotti a “fine vita” quelli, per intendersi in scadenza. “Negli anni passati – ha spiegato Perrulli – erano destinati alle associazioni. Oggi questi prodotti sono destinati a Last minute market, ovvero ad un settore dove vengono venduti con l’abbattimento del 50% del prezzo in modo da favorire le persone che hanno difficoltà nell’acquisto”.

Alle iniziative di raccolta alimentare hanno partecipato i profughi presenti a Sesto.

“Questi profughi – ha detto il direttore della Caritas Martini – stanno aspettando un pronunciamento della Commissione per poter avere sbocchi per il loro futuro. In attesa si sono inseriti sul territorio grazie alle associazioni e saranno presenti per la raccolta alimentare del 18 aprile. Raccolte alimentari importanti perchè permettono di ottenere prodotti di prima necessità per chi ne ha bisogno e importante perchè siamo riusciti a far diventare la raccolta periodica”.

Un risultato ottenuto anche grazie alla rete delle associazioni. “Mettere in rete associazioni, volontariato e anche il commercio – ha detto l’assessore Taiti – ha permesso di arrivare ai migliori obiettivi. Il Comune in questo progetto ha messo a disposizione gli ex locali della Biblioteca in via Fratti dove sono stati immagazzinati i prodotti raccolti e il personale, i cittadini hanno risposto, nonostante la crisi, hanno risposto dimostrando un grande cuore”.

Le associazioni coinvolte sono state: Chiccho di Grano, Santa Maria e San Bartolomeo, Centro d’ascolto, Caritas di Calenzano, San Romolo a Colonnata, San Giuseppe Artigiano, Caritas Firenze.

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