Linea 2, corse saltate e ritardi cronici.

CALENZANO – Si estendono le proteste e le segnalazioni a proposito dei disservizi della Linea 2 dei trasporti pubblici. La linea 2 si potrebbe dire: cogli l’attimo, infatti, le segnalazioni che ci arrivano dicono che non salta solo una corsa, ma anche due o tre. “La misura è colma – segnala Lia – saltano anche […]

CALENZANO – Si estendono le proteste e le segnalazioni a proposito dei disservizi della Linea 2 dei trasporti pubblici. La linea 2 si potrebbe dire: cogli l’attimo, infatti, le segnalazioni che ci arrivano dicono che non salta solo una corsa, ma anche due o tre. “La misura è colma – segnala Lia – saltano anche 2 o 3 corse in successione sia la mattina (presto o tardi non fa differenza) che nel pomeriggio; non è più possibile arrivare in orario al lavoro o a scuola, e nemmeno la sera a casa dopo il lavoro; le attese alle fermate si attestano dai 20 ai 40 minuti”.
E non è il solo problema. “Molti mezzi – prosegue Lia – ‘accorciano’ il percorso perché in ritardo e pertanto solo uns corsa su 3 transita nella zona oltre Settimello in direzione Calenzano e viceversa. La mattina presto poi spesso passano due mezzi a distanza di 2-3 minuti, mentre nell’orario di entrata al lavoro o a scuola saltano 2-3 corse: tutto ciò è semplicemente insostenibile”.
Insomma, va bene utilizzare i mezzi pubblici, ma dicono alcuni utenti, almeno che rispettino i percorsi e non saltino le corse. Lia propone una soluzione.
“Molti potrebbero essere gli interventi a basso costo, tra i quali per esempio – dice Lia – accorciare il percorso del 2, magari fino al confine Firenze/Sesto (Stazione di Castello) o Sesto/Calenzano (Il Neto) e aggiungere una linea per i comuni di Sesto/Calenzano (tipo 64 e 76 ogni 30 minuti magari passando per le stazioni di Neto,Pratignone, Calenzano), dedicare solo un mezzo ogni 30/45 minuti della linea 2 con destinazione Calenzano, denominato 2C, con la certezza che almeno quello arrivi a Calenzano, allungare il percorso del 28 fino a Settimello/Carrefour (o dedicare un mezzo ogni 30/45 minuti denominato 28C”.