M5S chiede una commissione di inchiesta su Calenzano Comune srl

CALENZANO – Il Movimento 5 Stelle chiede alla commissione comunale Affari istituzionali che si è riunita ieri, 24 luglio, “la richiesta di istituire una commissione d’inchiesta prima dell’approvazione del bilancio 2016” sulla Calenzano Comune srl. Il M5S aveva avanzato la richiesta, poi bocciata, di un consiglio specifico sull’argomento. La seduta straordinaria, spiega il M5S in […]

CALENZANO – Il Movimento 5 Stelle chiede alla commissione comunale Affari istituzionali che si è riunita ieri, 24 luglio, “la richiesta di istituire una commissione d’inchiesta prima dell’approvazione del bilancio 2016” sulla Calenzano Comune srl. Il M5S aveva avanzato la richiesta, poi bocciata, di un consiglio specifico sull’argomento. La seduta straordinaria, spiega il M5S in una nota, era “da dedicare all’analisi del bilancio della società tenuto in debito conto la diffida e giungere adeguatamente informati, e poter decidere, il più obbiettivamente possibile, circa l’approvazione del bilancio 2016 della stessa  società”. “Il sindaco ha ritenuto opportuno respingere la richiesta – precisa la nota – che, come risultato ha fatto decidere i consiglieri del Movimento5Stelle a disertare la seduta del consiglio del 31 luglio perché non avendo elementi obbiettivi di valutazione ogni decisione, di approvazione o di bocciatura, sarebbe stata inopportuna”.  Ieri si è tenuta la seduta della Commissione Affari Istituzionali e il 31 luglio si terrà il consiglio comunale. “A detta commissione – si legge nella nota del M5S – ha partecipato anche l’attuale amministratore della società stessa, Roberto Renzi, con il compito di esporre il bilancio, evidenziando le peculiarità, le qualità, le attese future, le criticità, ecc. L’analisi, purtroppo, ha mostrato, varie, altre, preoccupanti criticità, al punto che il consigliere pentastellato, De Natale, ha avanzato formalmente e ufficialmente, a nome del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle, la richiesta di istituire una commissione d’inchiesta, prima dell’approvazione del bilancio 2016, con lo scopo di fare luce su tutta l’attività e l’amministrazione della società a partire dalla data di costituzione, nel 2006. Il tutto con lo scopo di mettere la parola fine a tutti i dubbi circa le regolarità della gestione e mettere al sicuro anche  le posizioni degli amministratori che si sono succeduti”.