Maria Arena (Pd): “Libri di testo gratis, una polemica pretestuosa”. E fornisce i dati

CALENZANO – Il capogruppo del Pd Maria Arena risponde, in modo assai dettagliato, alle affermazioni di Daniele Baratti (FI) a proposito della richiesta delle opposizioni di ripristinare i libri gratuiti per i bambini delle scuole primarie. Arena spiega che la decisione fu assunta già nel 2011 a causa della necessità di trovare risparmi nella gestione […]

CALENZANO – Il capogruppo del Pd Maria Arena risponde, in modo assai dettagliato, alle affermazioni di Daniele Baratti (FI) a proposito della richiesta delle opposizioni di ripristinare i libri gratuiti per i bambini delle scuole primarie. Arena spiega che la decisione fu assunta già nel 2011 a causa della necessità di trovare risparmi nella gestione del capitolo destinato alla scuola viste le restrizioni dei fondi destinati dallo Stato agli enti locali in materia di istruzione pubblica. Il costo dei libri per le scuole primarie, si legge in un comunicato, ammonta tra i 15 e i 20 euro lal’anno per bambino. Nonostante questo, però, sottolineaArena “circa il 22% delle famiglie (ci risulta che per l’anno 2013/2014 siano stati forniti a 157 famiglie su poco più di 700) hanno comunque ricevuto gratuitamente i libri di testo, visto che la fornitura è garantita a chi ha soglie Isee inferiori a 16.000 euro”. Arena chiede anche se sarebbe stato meglio aumentare i buoni mensa per far pareggiare i costi?
Respinte al mittente, poi, le accuse di sottovalutazione della scuola pubblica da parte dell’amministrazione comunale poiché, dice Arena, poiché a Calenzano si è “dato ampia prova in questi ultimi anni, che un’amministrazione debba uscire dalle filosofie di principio al fine di  garantire il diritto allo studio con concretezza e ottimizzazione, senza perdere d’occhio il benessere generale del cittadino”. E ricordia che a Calenzano si trova ” un istituto comprensivo formato da nove plessi tra i tre ordini di scuola e oltre 1.600 alunni (infanzia, primaria e secondaria di primo grado), e molti di questi plessi sono stati o costruiti totalmente (Rodari prima e adesso sono partiti i lavori per la Materna di Settimello) o ristrutturati (Villa Martines, Collodi, Mascagni, C.Marchesi di Carraia); solo nel 2013 sono stati investiti dell’edilizia scolastica sugli edifici 130 milauero (dato esatto 130.193,74). Sono state fornite le Lavagne multimediali a tutte le classi della Media, a tutte le 5° elementari, e in qualche classe dove  la LIM è considerata uno strumento fondamentale per supportare i bambini laddove sono presenti difficoltà di apprendimento”.