Monica Roso: “Scuole materne, le cose non stanno come dice Forza Italia”

CAMPI BISENZIO – “Eravamo a conoscenza della lista d’attesa dell’Istituto Comprensivo centro nord tanto che, a ottobre, al momento della programmazione scolastica, abbiamo chiesto la possibilità di istituire due nuove sezioni di scuola materna, in accordo con il dirigente scolastico. Purtroppo solo qualche giorno fa l’Ufficio scolastico regionale ha comunicato l’organico di fatto, non concedendo […]

CAMPI BISENZIO – “Eravamo a conoscenza della lista d’attesa dell’Istituto Comprensivo centro nord tanto che, a ottobre, al momento della programmazione scolastica, abbiamo chiesto la possibilità di istituire due nuove sezioni di scuola materna, in accordo con il dirigente scolastico. Purtroppo solo qualche giorno fa l’Ufficio scolastico regionale ha comunicato l’organico di fatto, non concedendo ulteriori docenti allo stesso Istituto Comprensivo”. Replica così Monica Roso, vice-sindaco e assessore alla pubblica istruzione del Comune di Campi, alla questione sollevata ieri dal gruppo di Forza Italia in merito all’esclusione di cinquanta bambini dalle scuole dell’infanzia Valerio e Cianti.
“Per questo – aggiunge – ci siamo rimessi subito in moto, adoperandoci nella ricerca di una soluzione alternativa. Da molti mesi ormai, stiamo lavorando alla costruzione di un nuovo plesso scolastico e credo proprio che entro la fine della legislatura queste ipotesi messe in campo potranno davvero diventare progetti operativi e reali. Questi i fatti. Mi preme però sottolineare alcune inesattezze dichiarate dal gruppo di Forza Italia: per esempio si sbagliano quando sostengono che negli ultimi anni non è stato fatto nulla o quando parla di mancanza di posti nei nidi o ancora quando afferma che l’amministrazione comunale ha dichiarato di attendere la risposta dalla Regione per l’istituzione delle sezioni Pegaso”.
E ancora: “Negli ultimi anni, sia alla scuola dell’infanzia (che ricordo non è scuola dell’obbligo), sia ai nidi non abbiamo avuto liste d’attesa, se non quelle fisiologiche che si riassorbono nel corso dell’anno. Per quanto riguarda le sezioni Pegaso, invece, escludo di aver affermato che aspettavamo risposte dalla Regione, visto che sono perfettamente a conoscenza del fatto che non sarà finanziata l’istituzione di nuove sezioni. Il gruppo di Forza Italia dimostra ancora una volta di non conoscere fino in fondo la realtà delle cose, la loro interezza e complessità, limitandosi invece a trattare le questioni con propagandistica superficialità”.