Richiedenti asilo (con il Consorzio di bonifica) puliranno le sponde dell’Arno

LASTRA A SIGNA – Nei prossimi tre mesi, una volta la settimana, nove richiedenti asilo ospitati sul territorio di Lastra a Signa puliranno, come volontari, le sponde del fiume Arno e dei suoi affluenti. Si tratta del progetto promosso dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno insieme al Comune di Lastra a Signa che ha […]

LASTRA A SIGNA – Nei prossimi tre mesi, una volta la settimana, nove richiedenti asilo ospitati sul territorio di Lastra a Signa puliranno, come volontari, le sponde del fiume Arno e dei suoi affluenti. Si tratta del progetto promosso dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno insieme al Comune di Lastra a Signa che ha coinvolto un gruppo di migranti che eseguiranno attività volontaria di raccolta manuale (senza utilizzo di macchinari) dei rifiuti presenti sugli argini e sulle sponde dei corsi d’acqua affidati alla gestione (diretta o indiretta) del Consorzio di Bonifica stesso. Per poter eseguire questo servizio i volontari hanno seguito un corso di formazione sulla sicurezza e sulla differenziazione dei rifiuti tenutosi nella scorsa settimana.

“Il progetto è meritevole – ha spiegato il vice-sindaco Leonardo Cappellini – poiché da una parte si contribuisce al decoro urbano e a tenere puliti gli argini del fiume, dall’altro si evidenzia l’aspetto sociale: a titolo completamente volontario su libera scelta di alcuni migranti, viene svolto un lavoro a servizio di tutta la comunità”.

“Dopo un’estate di attività – ha aggiunto il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino – lungo tutta l’asta dell’Arno, per quanto riguarda il Medio Valdarno da Pontassieve a Empoli, si aggiunge al progetto un gruppo di nuovi volontari operanti a Lastra a Signa; segno che questa esperienza oltre che dare ottimi frutti in termini di formazione e integrazione, decoro e sicurezza idraulica, può fare da esempio, espandersi e crescere anche in altre comunità sui fiumi e torrenti affidati alle cure dei consorzi di bonifica toscani e nazionali”.