Senza acqua. Residenti delle zone alte stanchi di questa situazione

SESTO FIORENTINO – Pentole piene di acqua, taniche, ciotole, secchi tutti pieni di acqua e anche la vasca da bagno completamente piene d’acqua. Arredi domestici di molte case nelle zone alte di Sesto come Colonnata, Quinto, Querceto in questi giorni in cui manca l’acqua. Ma non si tratta un di un problema attuale, bensì di […]

SESTO FIORENTINO – Pentole piene di acqua, taniche, ciotole, secchi tutti pieni di acqua e anche la vasca da bagno completamente piene d’acqua. Arredi domestici di molte case nelle zone alte di Sesto come Colonnata, Quinto, Querceto in questi giorni in cui manca l’acqua. Ma non si tratta un di un problema attuale, bensì di una situazione che si ripete da anni e nonostante le numerose segnalazioni, proteste e raccolte firme, ancora non è stato risolto e aumenta, invece, il disagio che stanno vivendo gli abitanti delle zone alte.

“Vorremmo essere informati con celerità da Publiacqua – dice Carlotta che ha riempito pentole e bottiglie prima che l’acqua se ne vada via dai rubinetti – vorremmo che l’amministrazione comunale, in questo caso il commissario prefettizio, oppure Publiacqua o la Città Metropolitana, intanto convocassero l’assemblea che già avevamo chiesto più di un anno fa e soprattutto vorremmo che risolvessero una volta per tutte il problema. Si tratta di vecchie tubazioni che non reggono la pressione maggiore dovuta anche alle nuova abitazioni? E allora che rifacciano l’impianto perchè così non si può continuare”.

Alcuni residenti delle zone collinari nel 2012 dopo l’ennesima carenza idrica avviarono una raccolta firme: in meno di due giorni furono 370 coloro che dettero la propria disponibilità. La petizione venne inviata al Comune, ai Carabinieri e a Publiacqua.

“Il presidente di Publiacqua, D’Angeli – racconta Carlotta – ci incontrò nel giro di poco tempo. E vennero presi alcuni accordi: ci spiegò che c’era un progetto per le acque nelle zone alte e che sarebbe stato fatto in tre fasi. Chiedemmo di essere infromati sul progetto e una assemblea. Devo dire che per un anno siamo stati senza problemi. Abbiamo avuto le informazioni e quando è stato necessario è stata inviata l’autobotte. Non è, però, mai stata fatta l’assemblea perché siamo entrati nel periodo elettorale e quindi la questione è rimasta sospesa”.

Da qualche giorno l’acqua ha iniziato a mancare. Va e viene e quando c’è è poca. Publiacqua ha inviato un autobotte a Colonnata in piazza Rapisardi e uno in via Scarpettini, ma forse non bastano.

“Servirebbe l’autobotte anche nella zona di Quinto Alto dove ci sono molti anziani – dice Carlotta – ma sopratutto servirebbe che non facessero sempre e solo rattoppi alle tubature, ma se necessario come pare dovrebbero cambiarle. Da novembre a dicembre non c’è mai l’acqua, è sistematico. Mi sento presa in giro: se c’è un progetto, e a noi venne detto che il progetto era finanziato dal 2013, datevi una mossa!”