Signa: l’improvvisa scomparsa di Andrea Catarzi

SIGNA – Le prime avvisaglie di quel male che poi purtroppo si è rivelato incurabile c’erano a state a metà luglio, proprio mentre stava rientrando a casa dopo aver praticato quella che era una delle sue più grandi passioni: il podismo.  Poi fra ieri e oggi il tracollo, con un malore che ha portato alla […]

SIGNA – Le prime avvisaglie di quel male che poi purtroppo si è rivelato incurabile c’erano a state a metà luglio, proprio mentre stava rientrando a casa dopo aver praticato quella che era una delle sue più grandi passioni: il podismo.  Poi fra ieri e oggi il tracollo, con un malore che ha portato alla sua morte all’età di 61 anni. Ha destato sgomento e dolore la scomparsa di Andrea Catarzi, consigliere comunale del Pd in questa legislatura dopo che nel 2004 era stato candidato sindaco in una tornata elettorale che lo aveva visto avversario di Florestano Bitossi, Giulio Michelagnoli e Tommaso Bisagno. Successivamente l’avvicinamento all’attuale maggioranza, con l’elezione fra i banchi del consiglio comunale nel 2009. Presidente del circolo Arci dei Colli Alti, grande appassionato di podismo, negli ultimi anni il suo impegno si era diretto soprattutto verso la Pro loco e la Pollicino onlus, da anni attiva sul territorio per il soggiorno estivo dei bambini di Chernobyl a Signa. Ma Andrea Catarzi, che a Signa era nato nel novembre del 1951, era conosciuto soprattutto per la sua presidenza del circolo Arci dei Colli Alti, realtà di cui era presidente da trent’anni. Un incarico, questo, che ricopriva da trent’anni e che aveva festeggiato proprio nel luglio scorso. E al momento di svelare il “segreto” di questa “longevità” aveva espresso un concetto molto semplice: “E’ come sentirsi a casa”.  Alla famiglia di Andrea Catarzi vanno le nostre più sentite condoglianze. P.F.N.