Signa: ricordato l’eccidio dei 13 Martiri

SIGNA – È stato ricordato questa mattina a San Piero a Ponti il 58° anniversario dell’eccidio dei 13 Martiri, ovvero tredici inermi cittadini del posto rastrellati il 13 agosto 1944 dai tedeschi in ritirata e trucidati in una cas al civico 36 della strada che, oggi, è intitolata alla loro memoria. L’assessore Giampiero Fossi per […]

SIGNA – È stato ricordato questa mattina a San Piero a Ponti il 58° anniversario dell’eccidio dei 13 Martiri, ovvero tredici inermi cittadini del posto rastrellati il 13 agosto 1944 dai tedeschi in ritirata e trucidati in una cas al civico 36 della strada che, oggi, è intitolata alla loro memoria. L’assessore Giampiero Fossi per il comune di Signa ha pronunciato un discorso commemorativo invitando a “non dimenticare perché la storia è il nostro futuro” e sottolineando quanto, in questi ultimi 70 anni, l’europa abbia cambiato fisionomia trasformandosi dallo scenario del più grande conflitto dello scorso secolo a continente di pace. Presenti anche le delegazioni del comune di Campi e Bisenzio e di Lastra a Signa oltre a rappresentanze dell?associazione nazionale combattenti e reduci (il cui presidente, il 92enne Aliviero Fossi ha suonato il silenzio con la sua tromba) e dell’Anpi con il presidente signese Roberto Nistri.
La benediizione è stata impartita dal pievano di Signa don Alessandro mentre alla lapide che ricorda l’episodio è stata apposta una corona d’alloro.

I tedeschi (due giorni prima era caduta la piazza di Firenze) avevano fatto brillare il ponte sul bisenzio e dopo l’azioned egli arrificieri, cinque loro veicoli erano caduti nel fiume per un errore nella segnaletiza. Fu il pretesto per dar vita ad un rastrellamento e alla fucilazione di 13 persone.

Guarda il video: [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=AmBwOhVMAr8]