Travaglia (Lega Nord): “Sulla mancanza di sicurezza non si può più tacere”

SIGNA – Quella della sicurezza è una delle “battaglie” che ha sempre visto la Lega protagonista. Anche a livello locale. Alla luce di quanto successo di recente a Signa, in modo particolare a San Mauro, dove il bar gelateria “Lecca Lecca” è stato assaltato due volte dalla “banda del tombino”,  è voluta intervenire Maria Cristina […]

SIGNA – Quella della sicurezza è una delle “battaglie” che ha sempre visto la Lega protagonista. Anche a livello locale. Alla luce di quanto successo di recente a Signa, in modo particolare a San Mauro, dove il bar gelateria “Lecca Lecca” è stato assaltato due volte dalla “banda del tombino”,  è voluta intervenire Maria Cristina Travaglia, vice-segretario provinciale vicario del partito. “Negli ultimi due mesi, nel territorio di Signa, ma più in generale in tutta la Piana, si è registrata una crescita di furti a danno di abitazioni private e/o attività commerciali. L’ultima in ordine di tempo alla gelateria “Lecca Lecca” di San Mauro. Tali eventi generano nella cittadinanza un allarme sociale che deve essere tenuto in considerazione dalle autorità preposte alla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica. Gli ultimi episodi che hanno visto protagonisti in negativo, loro malgrado alcune attività commerciali, attaccate con la “tecnica del tombino” hanno generato profondo sconforto nei titolari i quali valutano anche la chiusura della loro attività commerciale. Ciò non può e non deve essere accettato dagli amministratori di questo Comune. La loro voce deve essere fatta sentire nelle varie sedi istituzionali chiedendo un aumento della presenza delle forze di polizia sul territorio. Gli sforzi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Signa non risultano essere sufficienti di fronte alla carenza di organico che si protrae da anni. La popolazione si sente insicura. Si chiede quindi agli organi preposti un maggiore controllo del territorio in termini di prevenzione. Non si può più tacere a fronte dell’attuale situazione che stiamo vivendo. Anche la Polizia municipale deve fare la sua parte. Una migliore organizzazione della polizia di stato consentirebbe un migliore controllo del territorio e in vera sinergia con i Carabinieri”.