Viabilità di Capalle e Bretellina: l’opposizione chiede un consiglio comunale straordinario

CAMPI BISENZIO – Opposizione compatta (o quasi…) nel richiedere un consiglio comunale straordinario monotematico. L’oggetto? La viabilità di Capalle e la Bretellina. L’ufficializzazione è arrivata questo pomeriggio da Forza Italia, Alleanza Cittadina, Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana dopo aver depositato in mattinata la richiesta presso gli uffici comunali. “Tra poco più di una settimana […]

CAMPI BISENZIO – Opposizione compatta (o quasi…) nel richiedere un consiglio comunale straordinario monotematico. L’oggetto? La viabilità di Capalle e la Bretellina. L’ufficializzazione è arrivata questo pomeriggio da Forza Italia, Alleanza Cittadina, Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana dopo aver depositato in mattinata la richiesta presso gli uffici comunali.

“Tra poco più di una settimana terminerà la sperimentazione del senso unico di via dei Confini: quale sarà al riguardo – si legge in una nota – l’intenzione dell’amministrazione comunale? Ci sono stati quattro incidenti mortali, ci sono problemi ambientali e di sicurezza. E della bretellina di Capalle, di cui si discute invano da anni, a che punto siamo? Da qui la nostra richiesta in modo che un consiglio comunale straordinario monotematico aperto alla cittadinanza consenta una valutazione dello stato dell’arte circa la nuova viabilità introdotta a Capalle ma anche in prospettiva futura”.

A formulare la richiesta (e a presentarla in conferenza stampa) Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia e la collega Chiara Martinuzzi, Gianni Bini, consigliere comunale di Alleanza Cittadina, e Niccolo Rigacci, capo gruppo del Movimento Cinque Stelle (assente per motivi di lavoro Andrea Tagliaferri, Sinistra Italiana, che però ha confermato il sostegno all’iniziativa).

“L’attuale sperimentazione del senso unico – ha dichiarato Gandola – ha consentito, secondo le prime stime, di spostare un 40% di traffico da via dei Confini, alleggerendo quella situazione di camera a gas che ha sempre ammorbato i residenti della via e i ragazzi che frequentano le scuole del Sacro Cuore e l’Emilio Salgari. Abbiamo bisogno di chiarezza e comprendere la posizione ufficiale dell’amministrazione comunale sul tema. L’amministrazione sembra abbia appositamente provato ad attuare le cose approssimativamente, in modo da creare le condizioni per dimostrare che il progetto di senso unico sia inutile e dannoso. Noi crediamo, invece, che debbano essere apportati dei correttivi urgenti e ci si debba confrontare con i residenti prima di prendere una decisione definitiva. Anche sulla Bretellina di Capalle siamo ancora all’anno “zero” e l’amministrazione, invece, sosteneva che il 2018 sarebbe stato l’anno della svolta e dell’inaugurazione dell’opera”.

“Del progetto di senso unico – ha detto Rigacci – si era iniziato a parlare in commissione proprio sotto la spinta di un atto del Movimento 5 Stelle ormai 4 anni fa, ma da allora tutto si era bloccato per via dell’assoluta contrarietà dell’ex presidente della II commissione Paolieri. Dobbiamo ribadire inoltre che con i cittadini non c’è stato minimamente dialogo, anzi si è voluto creare il tutto contro tutti e l’amministrazione ha mancato anche nel suo ruolo di garante e di interprete delle varie esigenze ed istanze legittime dei residenti. Il problema del traffico di via dei Confini e di Capalle in generale, comunque, proviene da lontano e deriva dal modo dissennato con cui si è sviluppata Campi e le frazioni dal punto di vista urbanistico. Nuove strade non risolveranno il traffico, anzi lo amplieranno perché nuove strade portano nuovo traffico”.

“Il dialogo con i cittadini – ha detto Bini – invece è fondamentale, soprattutto di fronte al pressappochismo dell’attuale amministrazione nell’ambito dell’attuazione dei progetti. Esiste l’assoluta incapacità organizzativa ed è totale l’assenza di programmazione. Qui si vive alla giornata e chi ha deciso di prorogare il senso unico su via dei Confini dopo il termine dei lavori di sistemazione del marciapiede della via ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza.
Il problema del traffico, comunque, si risolve creando le condizioni perché si sanzionino chi trasgredisce le ordinanze poste in essere. La Polizia Municipale e gli uffici dovrebbero essere più presenti da questo punto di vista, invece latitano. I cittadini chiedono interventi oggi o domani, non tra anni e la Bretellina sarà costruita in tempi lunghi, forse lunghissimi, nel mentre che si fa?”.
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“Voglio infine ricordare – ha concluso Martinuzzi – che la proposta di consiglio comunale è nata a seguito dell’incontro avuto con i cittadini rappresentanti del comitato “Ai Confini della civiltà”, durante la campagna di ascolto che Forza Italia sta portando avanti in queste settimane in città. E’ dunque un modo per evidenziare che i nostri confronti con i cittadini non sono mai solo fini a se stessi, ma sono motori di idee e, soprattutto, nascono con l’intento di trovare risposte e soluzioni ai loro problemi”.