Frodi, truffe e raggiri sempre più aggiornate: Cgil e Federconsumatori incrementa l’apertura dello Sportello

SESTO FIORENTINO – Frodi truffe, raggiri sempre più aggiornate e costruite per colpire persone di tutte le età. È quanto sta accadendo soprattutto nell’area fiorentina dove lo sportello Federconsumatori Toscana all’interno della sede di Cgil in via Paganini 37 a Sesto Fiorentino ha da tempo aperto uno sportello e si appresta ad incrementare la presenza […]

SESTO FIORENTINO – Frodi truffe, raggiri sempre più aggiornate e costruite per colpire persone di tutte le età. È quanto sta accadendo soprattutto nell’area fiorentina dove lo sportello Federconsumatori Toscana all’interno della sede di Cgil in via Paganini 37 a Sesto Fiorentino ha da tempo aperto uno sportello e si appresta ad incrementare la presenza con un altro giorno. Lo sportello è aperto ogni lunedì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 14 alle 17. Fra i Comuni della Piana fiorentina, secondo i dati di Federconsumatori tra il 2024 e i primi dieci mesi del 2025, Sesto Fiorentino si conferma uno dei territori maggiormente colpiti da frodi, raggiri e pratiche commerciali scorrette. I raggiri sembrano costruiti “su misura” per giovani, adulti e anziani.

“Tra le truffe – dice Francesca Cinò di Federconsumatori – ci sono quelle legate alle vendite online, oltre a quelle di una persona che chiama dicendo che un parente, spesso un figlio si trova in difficoltà e ha necessità di soldi sull’immediato. C’è poi un raggiro che investe soprattutto i più giovani ed è quello del lavoro: i giovani vengono contattati da agenzie e propongono corsi di formazione gratuiti che poi non sempre lo sono”. In Toscana l’associazione stima circa 100.000 nuclei familiari colpiti da frodi ogni anno. Nella provincia di Firenze, Sesto Fiorentino è il secondo Comune più colpito, con 471 richieste di aiuto solo nel 2024. Ad essere più colpite dai raggiri, dice Federconsumatori, sono le persone dai 70 in su e i giovani. Nei primi dieci mesi di quest’anno allo sportello sono stati presentati 271 reclami risolti contro i 128 del 2024. In cima alla classifica si trovano i reclami legati all’energia (32%), seguiti dalla telefonia (20%) e da beni di consumo e servizi finanziari (18%) e poi sanità e turismo (4%) e istruzione e trasporti (2%). 

“Le truffe che subiscono i cittadini, anche sul nostro territorio, tendono ad aumentare – dice Elena Aiazzi (Cgil) – e rischiano di aumentare fortemente non solo a causa dei nuovi raggiri realizzati attraverso i sistemi informatici e digitali ma anche perché le persone si stanno impoverendo sia economicamente che culturalmente, vivendo maggiori insoddisfazioni, e questo le rende vulnerabili e più facile preda dei truffatori o della dipendenza da gioco”. Le truffe più diffuse sono la clonazione di voce e volto tramite IA, finti operatori bancari che estorcono codici personali, phishing e vishing, finti annunci di lavoro via WhatsApp, false e-mail giudiziarie, truffe sentimentali online, abbonamenti fantasma, truffe su case vacanza, garanzie negate, merce contraffatta. Inoltre Federconsumatori segnala anche un aumento di fenomeni come furti con destrezza travestiti da vendite porta a porta, sovraindebitamento, gioco d’azzardo e raggiri a danno degli anziani. Vittime dei raggiri nei 271 casi presentati allo sportello di Sesto Fiorentino sono stati: 5 casi persone dai 18 ai 29 anni, in 23 casi dai 30 ai 39 anni, in 56 casi dai 40 ai 49 anni, in 60 casi dai 50 ai 59 anni, in 59 casi da 60 a 69 anni e 68 casi oltre 70 anni. Tra le frodi più frequenti troviamo le Pratiche commerciali scorrette e bollette truffa, contratti non richiesti, call center ingannevoli, abbonamenti nascosti, falsi operatori dell’energia, truffe bancarie con messaggi SMS o mail che imitano istituti bancari e nei consumi ritardi nelle consegne, mancate garanzie, merce contraffatta, truffe su case vacanza, prodotti dimagranti pericolosi. Grazie all’azione congiunta di Federconsumatori e Cgil sono stati recuperati nel 2024: 18.500 euro e 22.100 euro nel 2025.