In questa pagina piananotizie.it ha deciso di lasciare la parola, anzi, il mouse agli studenti della piana. Le loro impressioni, le loro idee. Non si tratta di una scuola di giornalismo, ma di una piccola palestra, per provare a raccontare quello che li circonda, in collaborazione con gli istituti scolastici che frequentano. Buon divertimento, ragazzi!

ESERCITAZIONI DI GIORNALISMO ALL’ISTITUTO CALAMANDREI

SESTO FIORENTINO – Gli allievi della 4C linguistico dell’Istituto Calamandrei, seguiti dalla professoressa Maria Coscarelli, hanno seguito una lezione di giornalismo in ocllaborazione con piananotizie.it. E da quella lezione, successiva alla bufera del 5 marzo scorso, i ragazzi si sono esercitati, in prospettiva anche dell’esame di maturità dell’anno prossimo, nello scrivere u narticolo di stampo giornalistico. Ecco, di seguito, i loro lavori.

Vento forte, Firenze in ginocchio
Il disagio si diffonde per le strade di Firenze. Cassonetti ribaltati, tegole volanti, uragani di foglie e alberi sradicati dappertutto. Tanti, tantissimi sono i danni causati dal maltempo che incombe sulle nostre teste a partire dalla tarda sera di mercoledi 4 marzo.
Il tutto impedisce il regolare svolgimento della giornata: la protezione civile ha messo allerta tutta la popolazione dei pericoli e cerca di fare il massimo per rimediare ai danni, è in prima fila per agire in caso di emergenze.
Intanto molte scuole sono state chiuse per rendere le strade più agevoli, nonostante ciò molti insegnanti si sono recati nei plessi per accogliere gli alunni nel caso cifossero andati.
Per le strade fiorentine non si trova quasi nessuno… tutti si sono rifugiati al chiuso, al riparo dal vento.
HU Giulia 4 C Ling

Impetuose raffiche di vento.
Vento violento, veicoli bloccati, strutture pericolanti ed alberi sradicati: il panico dilaga nella cittadina di Campi Bisenzio. Nella notte tra il 4 e il 5 marzo, il maltempo si trasforma in distruttrici raffiche di vento che hanno raggiunto velocità record di 160 km/h. La zona di Campi Bisenzio é stata particolarmente colpita poiché caratterizzata dalla presenza di numerosi alberi, la quale caduta ha danneggiato diverse abitazioni e strutture pubbliche. L’ unica nota positiva è sicuramente l’efficacia dell’azione dei membri della protezione civile, che hanno ristabilito l’ordine.
Michelle Puleo. 4 C ling
Maltempo in Toscana e dintorni
Nella notte tra il 4 e il 5 marzo 2015 si é scatenato un forte maltempo che ha colpito tutta la Toscana,in particolare sui monti della Calvana (zona montuosa tra Prato e Firenze), dove ci sono stati alberi abbattuti e rami sparsi per tutta la strada. Insieme a questi fenomeni,un forte vento ha poi colpito la città di Firenze e le zone limitrofe di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Prato e Pistoia durante le prime ore della mattinata, causando la caduta di centinaia di alberi e numerosi disagi alla viabilità (autostrade, treni, pvoli cancellati) e ai servizi pubblici (acqua e luce).
Bianca Guidi 4C Linguistico

Burrasca a Sesto Fiorentino
Nella notte tra il 4 e il 5 marzo si è riversata in tutta la Toscana una burrasca. A Sesto il tetto di una casa è stato portato via dal vento e le tegole di quest’ultimo sono cadute su tutta via Giachetti causando la rottura di un muro di un garage. Il forte vento ha sdradicato molti pini, che cadendo si sono riversati su via Ferraris, viale Ariosto, viale Togliatti e altre vie causando problemi di viabilità in tutta la città Una signora, di 86 anni, ci ha raccontato che in 30 anni che viveva nella sua casa, in via Adriano Bossoli, non ha mai assistito ad una burrasca del genere. Nonostante tutti i disagi provocati dal vento è stato grazie alla Protezione civile, polizia municipale, polizia e carabinieri che la città si è lentamente ripresa.
Olivia Nutini 4 C linguistico

Il maltempo colpisce Sesto Fiorentino
Una pioggia di tegole ha bagnato il comune di Sesto Fiorentino.
La notte tra il 4 e il 5 marzo 2015,alle ore 3.00 di notte nel palazzo di sette piani in via dell’Olmo 193 si sono staccate delle tegole dal tetto,che sono finite sul tetto delle case di via Donatello di recente costruzione,rompendo un vetro di una finestra.
Inoltre le forti raffiche di vento: 120km/h hanno causato un guasto all’antenna.
Arianna Bacherini  4 C ling

Che ventio che tira!
Tegole che riempiono le strade , alberi caduti a terra come fossero birilli, finestre rotte e antenne volate via; sembra la scena di un film d’azione e invece è tutto vero. La visuale per i cittadini delle province di Prato, Pistoia, Lucca e Firenze della mattina del 5 marzo, infatti, non è stata delle migliori . Questi sono solo una piccola parte dei danni recati alla Toscana dalle raffiche di vento che hanno raggiunto livelli da record. Il disagio è stato enorme per gli abitanti della regione che non hanno potuto svolgere la normale routine di tutti i giorni ma anzi sono stati messi in pericolo dal “vento distruttore” che in poco tempo è stato capace di rovinare intere case.
Maria Cianchi 4c linguistico

Record raffiche di vento
Lo scorso 5 marzo, passata la notte, i cittadini di Sesto Fiorentino si sono svegliati con un forte vento, che ha manifestato una velocità di circa 130 km/h. Questo fenomeno, alquanto insolito per la sua elevata potenza, ha lasciato con se danni che hanno allarmato la popolazione sestese, come numerosi semafori spostati o spenti, quindi pericolosi per la circolazione, nei pressi di Via Ragionieri, inoltre tetti scoperchiati e addirittura chiusura di alcune strade per precauzione dovuta a danni evidenti, come Piazza del Mercato nel centro di Sesto Fiorentino e zone limitrofe.
Sofia Barontini 4 C Ling

Maltempo
Il forte vento ha colpito la provincia fiorentina nella notte tra il 4 e il 5 marzo. Raffiche violentissime hanno scoperchiato tetti, abbattuto alberi, rotto vetri di macchine e causato molti altri danni. Ho avuto modo di constatare questi danni andando in giro ed osservando come anche la situazione a livello di traffico sia andata in tilt, con molti incidenti. I comuni maggiormente colpiti sono stati Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Prato e Pistoia. Il fenomeno si è poi attenuato in tarda mattinata e il giorno stesso sono iniziati i vari lavori di ricostruzione,  che hanno comportato anche la chiusura di diverse scuole.
Davide Nigro 4 C Ling

I veicoli a due ruote si arrendono alla tempesta
Nella mattinata dello scorso giovedì 5 Marzo, alle ore 8:15 circa, a causa del forte vento, sono stati avvistati i vigili urbani a Campi Bisenzio, presso il ponte di Maccioni, per bloccare la marcia dei motocicli e ciclomotori, incapaci di proseguire la via per l’Osmannoro.
Pertanto, la polizia municipale aveva l’ordine di fermare ogni veicolo a due ruote, che si trovasse in difficoltà, far scendere il conducente e, se vi fossero stati, anche i passeggeri e sistemare il veicolo sull’ argine destro del ponte.
Greta Lotti. 4 C ling

Maltempo
La mattina del 5 marzo 2015, a causa del forte vento sono stati sradicati diversi alberi.
Il vento durante la notte ha provocato diversi danni alle abitazioni e alle strade.
Fortunatamente non ha provocato danni alle persone e ai veicoli.
Vicino l’incrocio di via Pistoiese, un semaforo è cascato nel mezzo della strada, provocando un forte traffico.
Iovino Asia. 4 C Ling

Graziati da un muro
Il vento causato dal maltempo,verificatosi durante la notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 marzo,ha provocato molti danni: ha scoperchiato i tetti delle case, ha spostato i cassonetti, ha cambiato la direzione della segnaletica stradale e ha sbarbato alberi. In via Antonio Gramsci,all’altezza della caserma dei carabinieri, un cipresso sbarbato dal vento si è fortunatamente appoggiato al muro che lo separava dalla carreggiata,il quale ha evitato che sbarrasse la strada alle macchine e che creasse molto disagio.
Tommaso Vagheggini 4 C Ling
Il maltempo colpisce Sesto Fiorentino
Una pioggia di tegole ha bagnato il comune di Sesto Fiorentino.
La notte tra il 4 e il 5 marzo 2015,alle ore 3.00 di notte nel palazzo di sette piani in via dell’Olmo 193 si sono staccate delle tegole dal tetto,che sono finite sul tetto delle case di via Donatello di recente costruzione,rompendo un vetro di una finestra.
Inoltre le forti raffiche di vento: 120km/h hanno causato un guasto all’antenna.
Arianna Bacherini. 4 C Ling

Maltempo
Dopo la giornata di giovedì scorso, i danni causati dal maltempo sono stati molti. Oltre infatti ad alberi caduti e tetti distrutti, c’è stato anche qualche ferito. Verso le 7.30 del mattino nella zona di Via Baracca, a Novoli, un’anziana signora è stata soccorsa e portata via in ambulanza dopo che una tegola l’aveva colpita in testa. I soccorsi sono stati veloci, e nell’attesa la donna è stata aiutata dal proprietario dell’autofficina lì di fronte, che si è anche preoccupato di mettere in sicurezza la zona chiudendo il tratto di marciapiede sotto al tetto pericolante.
Irene Borgoncino 4 D Ling

Maltempo
Tetti scoperchiati, alberi che deviano strade, semafori sradicati; sono solo alcuni dei danni provocati dal vento durante la notte tra Mercoledí 4 e Giovedí 5 Marzo. Ci troviamo a Sesto Fiorentino e molte sono state le persone che durante la mattinata sono rimaste frastornate uscendo dalla propria abitazione. Durante la notte, infatti, il vento aveva raggiunto velocitá impressionanti, sfiorando addirittura i 130 Km/h.
Claudia Centineo 4CL

Le radici sollevate dal vento
La mattina del 5 marzo,all’imbocco di via de’ Vespucci,un albero è stato sradicato a causa del forte vento,presente durante la notte. L’albero è andato a bloccare il marciapiede e gran parte della strada ,impedendo il passaggio dei mezzi e dei passanti. Per fortuna non ha causato nessun danno grave alle vetture parcheggiate lì vicino,e non sono stati coinvolte persone nell’ incidente.
Francesca Mazzucco 4 C Ling

Divertirsi tra i libri
Dal 2015 nella biblioteca “Tiziano Terzani” di Campi Bisenzio, a Villa Montalvo, si sta promuovendo una importante campagna per la diffusione della cultura del libro tra i bambini.
Tutto consiste nel mantenere la biblioteca sempre aggiornata sulle ultime uscite, in modo che i giovani si avvicinino sempre più a questo mondo… tutto da scoprire.
“Divirtiéndose entre los libros”
Desde 2015, en la biblioteca “Tiziano Terzani” de Campi Bisenzio en Villa Montalvo, se está promoviendo una relevante campaña de difusión de la cultura de los libros entre los niños. Esta consiste en tener la biblioteca siempre actualizada de las últimas salidas, a fin de que los más jovenes se acerquen a este mundo todo para descubrir.
Andrea Lepri 4 D Linguistico

Questa è una recensione di Francesco Nardini, alunno dell’istituto superiore Calamandrei, appassionato di cinema. Ha scelto di fare una recensione del film “Wild”.

“Wild”.

“Dopo una vita fatta di eccessi, culminati con l’abuso di droghe e di sesso, la giovane Cheryl Strayed decide di ritrovare se stessa percorrendo il Pacific Crest Trail, uno dei sentieri escursionistici più duri e difficili d’America.
Successivamente a “Dallas Buyers Club”, il regista canadese Jean-Marc Vallée torna al cinema con un altro film biografico: “Wild”, uscito nelle sale italiane il 2 aprile.
In questa pellicola svolge un ruolo fondamentale il concetto di viaggio, infatti la nostra Cheryl, compiendo l’escursione, che è quasi una metafora della vita, rivede tutta la sua esistenza, dai momenti più belli, come quelli trascorsi con la madre Bobbi, sempre positiva verso una vita mai felice, a quelli più brutti, come i maltrattamenti subiti ad opera del padre, e la dipendenza da eroina e da sesso.
Il film vuole spiegare che nonostante mille difficoltà, non ci si deve abbattere, perché c’è sempre un modo per rialzarci, anche se non sembra.
“Wild” trae i suoi maggiori punti di forza dalla sceneggiatura, che riesce a commuovere in molte occasioni, soprattutto nel finale, e mai ad annoiare (nonostante i 115 minuti di durata del film). Un plauso va anche all’ottima regia di Jean-Marc Vallée, che rimane fedele al suo stile, infatti, come nei precedenti film, molto spesso non è presente l’audio, metodo che può sembrare azzardato ma che se utilizzato correttamente, come del resto fa Vallée, si rivela un ottimo alleato per la buona riuscita di un film. Da segnalare anche l’interpretazione di Reese Witherspoon, nei panni della protagonista Cheryl Strayed (nominata agli ultimi Oscar per questa prova) e dell’emozionante Laura Dern, in quelli della madre Bobbi.
Che dire, Jean-Marc Vallée è uno che i film li sa fare davvero alla grande; lo ha dimostrato lo scorso anno con “Dallas Buyers Club”, e lo fa nel 2015 con “Wild”, che non è assolutamente da meno.
Se in questo periodo volete un film drammatico che riesce a scatenare fortissime emozioni dentro di voi, allora “Wild” fa assolutamente per voi.
VOTO: 4,5/5