CAMPI BISENZIO – Il primo articolo scritto nel Comune di Campi è stato pubblicato alle 16.13. Questo invece è il primo editoriale con la scritta “Campi Bisenzio” davanti al testo. Tornando invece all’articolo, ha raccontato la storia di due americani, innamorati di Malmantile, frazione di Lastra a Signa dove vivono durante i loro soggiorni italiani, che hanno finanziato il restauro di una porta delle mura del paese. Passato, presente e futuro che si intrecciano fra di loro. Un po’ come è per Piananotizie che da oggi, martedì 29 maggio, ha una nuova “casa”. Già perché dopo cinque anni a Sesto Fiorentino, ci siamo spostati a Campi Bisenzio, all’interno di Spazio Reale, vera e propria eccellenza nella Piana, “soluzione ideale per eventi, formazione e meeting”. Un luogo “multifunzionale”, all’interno del quale ci siamo trovati subito a nostro agio. Così come era stato fino a oggi, nei vari rapporti professionali, ma anche umani, instaurati e che si sono susseguiti in questi anni. Accoglienza e ospitalità da parte di Spazio Reale, tanta voglia di fare – e meglio – da parte nostra. Fin dal primo giorno di vita di Piananotizie, le nuove sfide non ci hanno mai intimorito, anzi. E siamo sicuri che sarà così anche questa volta. Riprendendo le parole di un precedente editoriale, quello scritto a febbraio in occasione dei primi cinque anni di Piananotizie, “adesso é necessario continuare a crescere, in un 2018 che, per quanto ci riguarda, ed é più di un auspicio, speriamo sia foriero di grandi novità”. Ecco, quella di oggi è davvero una grande novità. Noi stiamo lavorando per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e i prossimi mesi daranno, dovranno dare tante risposte. “Speriamo – scrivevo – che anche la Piana faccia lo stesso e che la crescita sia “esponenziale” anche nei Comuni che quotidianamente raccontiamo. E’ l’augurio che facciamo a ognuno di loro ma che, una volta tanto, facciamo soprattutto a noi. Perché a 6 anni si va alle elementari e noi vogliamo arrivarci con il grembiule stirato e il fiocco rosso bello lucido, proprio come usava un tempo”. Il grembiule abbiamo iniziato a stirarlo, con le pieghe giuste al posto giusto. Adesso non resta altro da fare che iniziare a preparare il fiocco. Il suono della campanella, tutto sommato, non è così lontano.