CAMPI BISENZIO – Quello che si conclude oggi è un altro anno ricco di soddisfazioni per Piananotizie. Un anno vissuto sul territorio e a stretto contatto con chi, ogni giorno, ci legge e ci stimola a fare sempre meglio. Un anno in cui non sono mancate le notizie belle e le storie da raccontare, i fatti di cronaca e la politica, lo sport e l’associazionismo. Insomma, tutto quello di cui la Piana deve andare orgogliosa. Un anno che si è concluso con due tragici avvenimenti: l’esplosione al deposito Eni di Calenzano e l’omicidio del diciassettenne a Campi Bisenzio. Non proprio il modo migliore per iniziare e finire il mese delle “lucine” e dei presepi (la foto è del presepe della parrocchia di Santa Maria, a Campi Bisenzio), dei regali e della voglia di stare insieme nei giorni di festa. Un anno in cui i nostri lettori non ci hanno mai fatto mancare gli attestati di stima e le critiche – per migliorare servono anche quelle -, gli spunti e le “segnalazioni”, le carezze e i “pizzicotti”. Proprio come deve essere nel nostro mestiere. Ecco, il sensazionalismo lo lasciamo volentieri ad altri, a chi lo “sbandiera”, ma soprattutto a chi lo maschera molto bene. Noi vogliamo limitarci a raccontare quello che vediamo e che fa anche parte della vita quotidiana per chi, grazie a questa testata, scrive e racconta. Bene? Male? Non spetta a noi dirlo. I numeri degli ultimi dodici mesi propenderebbero per la prima ipotesi o almeno per un affetto nei nostri confronti che non è mai diminuito. Anzi. Affetto che ovviamente ricambiamo nella speranza che sia così anche nei mesi a venire. C’è una frase di Papa Giovanni XXIII, il “Papa buono”, che a mio modesto parere si addice a ognuno di noi. E che vuole essere anche il modo per augurare a tutti voi un 2025 dove la serenità (il resto viene da sé) sia sempre al primo posto: “Non consultarti con le tue paure, ma con le tue speranze e i tuoi sogni. Non pensate alle vostre frustrazioni, ma al vostro potenziale irrealizzato. Non preoccupatevi per ciò che avete provato e fallito, ma di ciò che vi è ancora possibile fare”. Buon anno!