I primi 90 anni della Leone, l’azienda leader nella produzione di prodotti ortodontici

SESTO FIORENTINO – La Leone di Sesto Fiorentino ha aperto le porte martedì scorso, per festeggiare i primi 90 anni di attività. L’azienda di via Ponte a Quaracchi, leader nella produzione di prodotti odontoiatrici oggi è presente in in molti Paesi del mondo e proprio di recente ha aperto un nuovo magazzino negli Stati Uniti […]

SESTO FIORENTINO – La Leone di Sesto Fiorentino ha aperto le porte martedì scorso, per festeggiare i primi 90 anni di attività. L’azienda di via Ponte a Quaracchi, leader nella produzione di prodotti odontoiatrici oggi è presente in in molti Paesi del mondo e proprio di recente ha aperto un nuovo magazzino negli Stati Uniti dove è attiva dal 2017. Nella nuova struttura di circa mille metri dove operano una decina di persone, viene effettuato il confezionamento dei propri prodotti. Oltre al nuovo spazio americano, l’azienda ha lanciato sul mercato un prodotto innovativo. Si tratta di apparecchi “antirussamento”, creati per contrastare le apnee notturne. Sono apparecchi innovativi in grado di fornire un sollievo a chi soffre di questo problema e sono molto richiesti sul mercato americano. L’azienda  fiorentina oggi ha un fatturato 2023 di oltre 30 milioni di euro registrando in Italia una crescita dell’8% e una crescita di oltre il 10% in America. 

A dare il via all’azienda Leone è stato nel 1934 Mario Pozzi, nonno dell’attuale Amministratore Unico Elena Pozzi. “Mio nonno era un artigiano argentiere – racconta Pozzi – aveva imparato a lavorare i metalli e un giorno un amico dentista gli chiese se poteva costruire una capsula. A quell’epoca il prodotto per eccellenza veniva realizzato in oro, invece mio nonno decise di sperimentare l’acciaio inossidabile. Il prodotto venne confezionato e mio nonno disegnò l’effige di un Leone, da quel momento Leone divenne il nostro marchio”. Partendo da questa idea il fondatore della Leone entra nel settore dell’ortodonzia ricavandosi uno spazio reso poi dalle sue capacità imprenditoria, innovativo. Utilizzando l’acciaio inossidabile realizza viti a espansione utilizzate per allargare il palato, tanto da diventare negli anni Sessanta un prodotto di punta. Oltre alle viti a espansione oggi si sono aggiunti nuovi prodotti e lo sviluppo dell’azienda ha proseguito esportando gran parte delle proprie realizzazioni, circa il 60% del fatturato è rappresentato dal mercato estero tra cui in America con la Leone America, in Spagna in collegamento con altri distributori e in Francia con la partecipazione per il 90% ad una società. Oggi la Leone esporta i propri prodotti in 105 Paesi.

L’azienda fin dalla sua fondazione è stata sempre in crescita, ad eccezione del periodo dell’alluvione del 1966 quando la sede di via Galliano rimase sotto l’acqua e Alessandro Pozzi, figlio di Mario, ha dovuto ripartire da capo. Negli anni Ottanta prende il via il progetto di corsi per medici e odontotecnici e per addetti commerciali, mentre nel 1994 l’azienda si trasferisce in via di Ponte a Quaracchi a Sesto Fiorentino dove lavorano 200 persone, il 54% è rappresentato da donne. L’azienda si sviluppa su un’area di 15mila metri e all’interno i prodotti vengono progettati, prodotti e confezionati e immagazzinati in modo da poter effettuare spedizioni con tempi brevissimi. Il magazzino è stato importate soprattutto dopo il periodo del Covid, alla ripresa i prodotti Leone sono potuti ripartire senza lunghe attese. Attenta alla rapida evoluzione del mercato e alle esigenze dei clienti, l’azienda ha una rete di distributori esclusivi, fornendo al contempo formazione tecnica e supporto. Per festeggiare i 90 anni di attività ieri pomeriggio alla Leone si è tenuto un open day per far conoscere le diverse aree operative dell’azienda e la storica di questa realtà produttiva, ora contenuta in una stanza dedicata a Marco Pozzi dove sono raccolti oggetti e produzioni di quasi un secolo di attività.