CALENZANO – “Donna non rieducabile” va in scena venerdì 18 e sabato 19 marzo alle 21 al Teatro Manzoni. E’ un memorandum immaginario ispirato ai reportage di Anna Politkovskaja, giornalista russa nota per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per le sue critiche al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Il 7 ottobre 2006, Anna Politkovskaja viene assassinata nell’ascensore del suo palazzo, mentre stava rincasando. Tutt’oggi l’inchiesta è ancora aperta.
Elena Arvigo propone al Teatro Manzoni un monologo di forte impatto e attualità in grado di stimolare il pubblico e far riflettere sul tema della libertà di stampa e la responsabilità del sapere.
Il testo è composto da una serie di istantanee, “quadri”, che propongono esperienze, situazioni, atmosfere e stati d’animo e accompagnano il pubblico in un viaggio nelle terre russe e cecene. Un percorso tra i racconti della giornalista russa che l’attrice ripropone con grande intensità e immedesimazione.
Donna non rieducabile al Teatro Manzoni
CALENZANO – “Donna non rieducabile” va in scena venerdì 18 e sabato 19 marzo alle 21 al Teatro Manzoni. E’ un memorandum immaginario ispirato ai reportage di Anna Politkovskaja, giornalista russa nota per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per le sue critiche al Presidente della […]
