De Girolamo: “Chiunque sia il sindaco di Sesto, difficile bloccare l’inceneritore”

SESTO FIORENTINO – “Chiunque sarà il sindaco di Sesto Fiorentino dovrà confrontarsi con la realtà di una pianificazione regionale e nazionale in cui Case Passerini è stata inserita, e una serie di atti già compiuti che difficilmente potranno essere messi in discussione, e ragionevolmente non dovrebbero esserlo”. Lo ha affermato Alfredo De Girolamo, presidente di […]

SESTO FIORENTINO – “Chiunque sarà il sindaco di Sesto Fiorentino dovrà confrontarsi con la realtà di una pianificazione regionale e nazionale in cui Case Passerini è stata inserita, e una serie di atti già compiuti che difficilmente potranno essere messi in discussione, e ragionevolmente non dovrebbero esserlo”. Lo ha affermato Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, a margine di un convegno a Firenze sui 30 anni di Revet. “Quello che sarà costruito a Case Passerini è un impianto importante – ha detto, in riferimento al progetto di inceneritore della Piana – servirà a evitare che i rifiuti di questa area della Toscana non vadano nelle discariche della costa a Rosignano e Peccioli, con aggravio di costi e di impatto ambientale. Noi dobbiamo evitare di portare i rifiuti in discarica: il 70% va recuperato e immesso nel mercato del riciclo, il restante 30% può essere termovalorizzato in impianti di ultima generazione”. Secondo De Girolamo infine “non bisogna ideologizzare una discussione che deve restare nel merito delle cose: le campagne elettorali passano”.