CALENZANO – “Sono veramente sconcertato dal modo di fare politica della giunta Pd e dell’intero consiglio che si lascia scavalcare dalla Giunta senza battere ciglio”. E’ quanto sostiene il consigliere del M5S Americo D’Elia riferendosi ad una mozione che i 5 Stelle hanno presentato a giugno sul “servizio svolto della proloco- Associazione ATC di Calenzano”. Nella mozione i 5 Stelle chiedevano “che tutti gli eventi di interesse pubblico territoriale con rilevanza turistica e di conoscenza del nostro territorio siano coadiuvati della pro-loco” e “di invitare tutte le associazioni presenti nel territorio a rapportarsi con la stessa pro-loco al fine di condividere gli eventi per la promozione del territorio e stillare insieme un programma annuale degli eventi distribuiti sul territorio che regoli i tempi e i modi senza fare accavallare varie feste, manifestazioni ed eventi svolti sul territorio”.
La mozione, spiega D’Elia, è stata respinta. “L’assessore all’ambiente Felli – prosegue D’Elia – ci disse ‘non si può dare potere assoluto ad una sola associazione”.
“Oggi – prosegue D’Elia – veniamo a conoscenza che con Delibera di giunta sempre scavalcando l’intero Consiglio, si danno poteri assoluti all’Atc che diventa di fatto un ufficio del Comune pagato dai contribuenti. Nelle premesse si legge che il Comune di Calenzano, riconoscendo il valore e l’apporto di Atc intende affidarle il compito di gestire lo sportello di informazione ed accoglienza turistica ai sensi dell’articolo 22 del citato Testo Unico delle leggi regionali in materia di turismo, di organizzare direttamente o fare da necessario tramite con le altre realtà associative e non del territorio per la organizzazione di eventi, manifestazioni, feste e quant’altro si svolga nell’ambito territoriale con il patrocinio comunale stesso. Cosa chiesta al punto uno della nostra mozione”. E, prosegue D’Elia all’articolo 7 si precisa che “L’Associazione, di concerto con l’Amministrazione Comunale, collaborerà nel coordinare anche le iniziative autonomamente promosse da altri soggetti del territorio che possono rivestire interesse per l’Amministrazione Comunale, allo scopo di armonizzare le procedure e di coordinare e distribuire gli eventi nel tempo e nello spazio onde evitare sovrapposizioni. Cosa chiesta al punto 2 della nostra mozione”.
“La cosa – afferma D’Elia – doveva essere semplicemente organizzativa senza danneggiare e dare padronanza assoluta all’Atc che già in questi anni ha avuto tantissimo dalla nostra amministrazione sia economicamente che logisticamente , invece nonostante avessero detto che non si potevano monopolizzare le associazione travisando come sempre le nostre mozioni, mettono l’Atc al di sopra di tutte le associazioni”. D’Elia conclude “chiederò una verifica all’AGCM per capire se tali decisioni possono essere fattibili e rispettano le regole”.