LASTRA A SIGNA – Da venerdì 12 a domenica 14 maggio alle ore 21 (la domenica 14 alle ore 17,30) al Teatro delle Arti la Compagnia teatro popolare d’arte e Compagnia Simona Bucci, nell’ambito del progetto triennale Dopo Salò con il sostegno di MIBACT, Regione Toscana
presentano “Mille brividi d’amore. Il sogno italiano degli anni Sessanta”
Progetto teatrale di Gianfranco Pedullà su testi originali di Masimo Sgorbani. Con Giusi Merli, Gianfranco Quero, Marco Natalucci, Rosanna Gentili, Roberto Caccavo, Gaia Nanni, Gianna Deidda, Rosaria Lo Russo, Isabella Giustina, Eleonora Venturi, Fausto Berti, Matteo Zoppi.
Due “borghesi” che non approdano a una coscienza politica e rimangono vittime delle illusioni di un mondo che promette tutto (anche la luna), ma consente solo a pochi di realizzare i loro sogni. I due sono circondati dalle figure di un teatrino allucinato: i genitori di Graziella che raccontano un torbido rapporto all’interno della loro famiglia, i genitori di Tonino che gli appaiono in forma di incubo, due poco probabili gemelle presentatrici, una mammina (dolce e cara solo in apparenza) simile a quella della pubblicità del brodo Star, una luna parlante in versi.
“Gli avvenimenti degli anni Sessanta sono già stati abbondantemente raccontati in letteratura, nel cinema e nello stesso teatro – spiega il regista Gianfranco Pedullà – Oggi ci è sembrato pletorico affrontare questo magma rivolgendoci di nuovo alla cronaca di quel decennio. Abbiamo quindi cercato una sottotraccia dentro la cronologia ormai nota, un senso che, più che portare, ‘togliesse’ di scena quel periodo così denso e complesso. E la sottotraccia che abbiamo scelto è quella del desiderio”. “Mille brividi d’amore” conclude la stagione 2016/2017 del Teatro delle Arti.