CAMPI BISENZIO – Prende forma la terza edizione del “Festival dell’economa civile” a Campi Bisenzio. La giunta, infatti, ha deliberato, nell’ultima seduta una nuova edizione dell’evento “che ha reso Campi – si legge in una nota – centro di rilievo nazionale per le buone pratiche di partecipazione e sostenibilità”. Dal 15 al 17 novembre 2018, quindi, ancora in collaborazione con Legambiente, Anci Toscana e Sec – Scuola dell’economia civile, il festival animerà il Distretto dell’economia civile, con i nuovi progetti e le nuove idee per migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso la condivisione e la collaborazione.
“Forti del successo della seconda edizione – che ha visto la partecipazione di oltre 2.000 persone, tra cittadini e associazioni, ai vari incontri, seminari e workshop – per il 2018 si delinea un programma ancora più ricco, grazie ai percorsi avviati e ai progetti nati e approvati nel corso della passata edizione. Ci sarà il Comitato organizzatore che lavorerà su tre livelli, comitato promotore, comitato tecnico-scientifico e un network del Festival, e si occuperà di coordinare la programmazione in base alle priorità definite dal Distretto dell’economia civile”.
“Tra i progetti in essere si evidenzia la realizzazione di esperienze sul territorio come le “cooperative di comunità”, in vista anche del prossimo bando regionale da 400.000 euro e l’attuazione del “patto sulla responsabilità sociale di comunità” coinvolgendo le imprese del territorio in incontri specifici sul tema e l’organizzazione di incontri ad hoc sui temi ambientali”.
Diventa quindi ancora più concreta la proposta avanzata dal sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, sulla creazione della prima rete dei “Sindaci dell’economia civile”, organizzando il primo incontro proprio a Campi Bisenzio e la promozione del “Festival dell’economia civile itinerante” in diversi comuni della Toscana.