Non si ferma all’alt, lo inseguono, è ubriaco: barman denunciato dai Carabinieri

CAMPI BISENZIO – Via Pratese, Campi Bisenzio, via Pistoiese e viadotto dell’Indiano. Questo il perimetro in cui si è snodato l’inseguimento di un uomo, italiano, da parte dei Carabinieri, alla fine fermato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. E’ successo tutto intorno alle 4 di questa notte quando, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale svolto in via Pratese, un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze ha intimato l’alt al conducente di una utilitaria. L’automobilista, incurante della presenza del militare che con la paletta gli faceva segno di accostare, non si è fermato e ha quasi tentato di investirlo proseguendo la marcia. I Carabinieri si sono subito messi all’inseguimento, continuando a fargli cenno di accostare azionando la sirena e i lampeggianti, ma senza l’esito sperato. L’uomo, quindi, si è diretto verso Campi Bisenzio dove ha cercato inutilmente di far perdere le proprie tracce, passando per alcune strade secondarie e facendo più volte il giro dello stesso isolato. Visto che il suo tentativo non è andato a buon fine, ha deciso di tornare verso Firenze e, dopo aver percorso via Pistoiese ad alta velocità, ha imboccato il viadotto dell’Indiano seguito sempre dalla gazzella dei Carabinieri e da un altro equipaggio che nel frattempo era arrivato in aiuto. Al termine del viadotto, sfruttando il restringimento della carreggiata e la presenza di un mezzo pesante che viaggiava a bassa velocità, i militari dell’Arma sono riusciti ad affiancarsi all’auto e a sbarrare la strada. Alla guida un barman di Campi Bisenzio, di 26 anni, che proprio oggi festeggia il compleanno, che tornava a casa dopo aver fatto baldoria con alcuni amici. Il ragazzo, nonostante un inseguimento durato circa 15 minuti, ha tuttavia riferito di non essersi accorto di avere alle proprie spalle una pattuglia dei Carabinieri che lo inseguiva a sirene spiegate. I successivi accertamenti hanno consentito di verificare che guidava con un tasso alcolemico di 1.90 g/l che gli ha causato una denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Oltre a numerose sanzioni per violazioni al codice della strada con il sequestro del veicolo per la successiva confisca.