FIRENZE – Si è svolta lunedì 26 aprile l’assemblea elettiva di Assosanità-Confesercenti Toscana nel corso della quale sono stati eletti i nuovi organismi dirigenti: presidenza e referenti provinciali. Alessandro Santoni è stato confermato presidente regionale nell’ambito di una presidenza completamente rinnovata e così formata: Alessandro Santoni presidente; Leonardo Aloi vice-presidente vicario; Alessandro Santillo vice-presidente; Ugo Venturini delega Asl Sud/Est; Massimo Caselli delega Asl Nord/Ovest; Antonio Cirri delega Asl Centro. Referenti provinciali: Alessandro Brafa per Prato, Irene Fruzzetti per Massa Carrara, Francesco Diversi per Isola D’Elba, Stefano Santi per Lucca, Marco Castellari per Circondario Empolese-Valdelsa, Michele Fruzzetti per Livorno, Francesco Gianni e Francesca Greco per Pistoia, Massimo Caselli per Pisa (ad interim), Ugo Venturini per Arezzo, Grosseto e Siena (ad interim); Alessandro Santoni e Leonardo Aloi per Firenze.
“In Assosanità-Confesercenti si riconoscono tutti quei soggetti di natura privata (laboratori d’analisi, medicina del lavoro, fisioterapia, istituti radiologici, ecc.) che operano nel campo dell’assistenza sanitaria e che si riconoscono nell’operato e nel lavoro di Confesercenti – ha affermato il neo eletto presidente Alessandro Santoni – l’unione di tante piccole e medie realtà all’interno di questa sigla ha permesso di portare ai tavoli istituzionali decisionali un messaggio forte e rappresentativo, che tutt’oggi, ci consente e ci consentirà di avere un rapporto diretto con la Regione Toscana e un ruolo determinante nella contrattazione con l’Azienda Sanitaria locale, al fine di portare avanti principi di qualità, livello di servizio, efficienza, produttività e competitività”.
Assosanità Confesercenti, infatti, è l’associazione di riferimento della sanità privata, cerniera e punto di congiunzione tra interessi privati e necessità pubbliche, ampliando la propria base sociale, estendendo i campi di rappresentanza, (come quello degli istituti odontoiatrici), rafforzando il proprio ruolo di interlocutore decisionale nei processi di costruzione delle politiche pubbliche in ambito sanitario.
“Siamo in prima linea nella lotta contro il Covid – prosegue Santoni – e in questo anno abbiamo dato il nostro forte contributo come strutture sanitarie private nella campagna di screening sierologico. Adesso dobbiamo tutti insieme, pubblico e privato, vincere la guerra contro il virus portando a termine la campagna vaccinale. La progressione del numero dei vaccinati degli ultimi giorni ci fa immaginare che sia stata imboccata finalmente la strada giusta. E’ per questo che pensiamo che ogni risorsa, ogni struttura, ogni professionista, ogni operatore sanitario debba essere impegnato in questa battaglia che ancora si profila lunga e difficile. Assosanità si mette a disposizione delle Autorità Sanitarie, della Regione Toscana, delle Asl per individuare insieme le modalità più opportune per allargare alle strutture sanitarie private la campagna vaccinale utilizzando le stesse per effettuare le vaccinazioni anti-Covid alla popolazione”.
“Le nostre aziende associate – conclude Santoni – sono infatti già oggi dotate di personale sanitario abilitato alla vaccinazione (medici, infermieri, biologi) nonché delle necessarie attrezzature allestite in luoghi idonei, con dispositivi, presidi, arredi sanitari e farmaci previsti secondo quanto indicato dalla Struttura Commissariale Emergenza Covid-19”.