Domenica 1 settembre le celebrazioni per la liberazione

SESTO FIORENTINO – Si terranno domenica 1 settembre le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della liberazione di Sesto Fiorentino. La cerimonia inizierà alle 8.30 con la deposizione delle corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore e alle 9.30 la celebrazione ella Messa in memoria ai caduti alla Pieve di San Martino. Alle 10.30, da piazza Vittorio […]


SESTO FIORENTINO – Si terranno domenica 1 settembre le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della liberazione di Sesto Fiorentino. La cerimonia inizierà alle 8.30 con la deposizione delle corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore e alle 9.30 la celebrazione ella Messa in memoria ai caduti alla Pieve di San Martino. Alle 10.30, da piazza Vittorio Veneto, partirà il corteo per le vie cittadine con la deposizione di corone ai Monumenti ai Caduti e al Partigiano, che si concluderà in piazza De Amicis con gli interventi del sindaco Lorenzo Falchi, del presidente Aned Lorenzo Tombelli e del presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo.

Alle 12.15, nella sala Pilade Biondi del Municipio, il sindaco Lorenzo Falchi e la rappresentante in Italia del Polisario Fatima Mahfud sottoscriveranno il rinnovo del patto di gemellaggio tra Sesto Fiorentino e la città di Mahbes, nella Repubblica Araba Saharawi Democratica, in occasione del quarantesimo anniversario dalla firma del 1984. Alle 21.15, in piazza Vittorio Veneto, si terrà il tradizionale concerto della Liberazione con Max Gazzè e Orchestra Casadei. Sabato 7 settembre, alle 21.15, nell’ambito della kermesse “Liberi tutti”, andrà in scena lo spettacolo teatrale di Moni Ovadia e Aldo Cazzullo: “Il Duce delinquente”. Entrambi gli eventi sono a ingresso gratuito. Programma completo sul sito Internet del Comune di Sesto Fiorentino all’indirizzo www.comune.sesto-fiorentino.fi.it.