FIRENZE – Gianni Taccetti (nella foto con il presidente regionale Simone Cardullo) è stato ufficialmente confermato delegato provinciale del Coni Firenze, un incarico che rappresenta un riconoscimento alla sua esperienza, al suo impegno e alla profonda conoscenza del territorio e del tessuto sportivo fiorentino. Taccetti, figura di riferimento per dirigenti e associazioni locali, si prepara ora a guidare la nuova fase del Coni a livello provinciale, queste le sue priorità: “Al primo posto la formazione dei dirigenti nei vari territori della città metropolitana con l’ausilio della Scuola regionale dello sport del Coni, ma anche la promozione e il rilancio dei Centri Coni e degli Educamp per il futuro sportivo delle Asd. Infine grande attenzione e collaborazione con le istituzioni territoriali, federazioni, enti di promozione sportiva e benemerite, tutti importanti per la crescita, diffusione e partecipazione di base dello sport fiorentino”.
Nel corso del mese di maggio sarà formalizzata la delegazione provinciale con la nomina dei fiduciari territoriali che saranno Luigi Bolli, Alessandra Berchicci, Maurizio Bresci, Leonardo Ceccarelli, Francesco Cesari, Franco Dardanelli, Francesca Giannetti, Enrico Minelli, Manuele Pieraccioni e Fabio Tempestini per una maggiore presenza nei vari territori della città metropolitana: Firenze, Empolese Valdelsa, Mugello, Valdarno, Chianti e Piana Fiorentina. Il coordinatore tecnico provinciale sarà Mauro Naldini, la vice Giulia Cecchi, mentre Alice Mugnai curerà i progetti metropolitani, andando così a definire la squadra operativa che affiancherà il Delegato nel promuovere e sostenere lo sport in tutte le sue forme, su tutto il territorio fiorentino.
La conferma arriva in un momento di grande dinamismo per lo sport toscano all’interno del quale il Coni Firenze, dentro il Comitato regionale Toscana guidato da Simone Cardullo, continua a essere punto di riferimento per la crescita, la formazione e il rilancio delle realtà sportive locali. Il prossimo 19 maggio il primo impegno romano all’assemblea nazionale per eleggere i delegati provinciali e i presidenti regionali che siederanno nel consiglio nazionale Coni al Foro Italico e che a sua volta esprimeranno voto per il nuovo presidente del Comitato Olimpionico Nazionale Italiano.