A Tommaso Parenti il premio Tragos per il teatro per “Mi chiamavano tutti Jack”

SESTO FIORENTINO – L’autore e attore Tommaso Parenti, con il suo testo “Mi chiamavano tutti Jack”, ha vinto la XVIII edizione del ” Concorso Europeo per il Teatro e la Drammaturgia Tragos” (Sezione Teatro di Narrazione), dedicato al ricordo di Ernesto Calindri. La premiazione è avvenuta il 25 giugno presso il Piccolo Teatro Grassi di […]

SESTO FIORENTINO – L’autore e attore Tommaso Parenti, con il suo testo “Mi chiamavano tutti Jack”, ha vinto la XVIII edizione del ” Concorso Europeo per il Teatro e la Drammaturgia Tragos” (Sezione Teatro di Narrazione), dedicato al ricordo di Ernesto Calindri. La premiazione è avvenuta il 25 giugno presso il Piccolo Teatro Grassi di Milano, alla presenza di eminenti personaggi del teatro italiano (ci piace ricordare, tra gli altri, il regista del Mulino di Amleto Marco Lorenzi, lo scenografo della Madama Butterfly che ha debuttato a Bangkok Riccardo Roggiani, il Direttore Artistico del Teatro Arcimboldi di Milano Gianmaria Longoni, il poeta e saggista Carmelo Consoli, la giovane attrice Maria Caggianelli Villani). Anche la Senatrice Liliana Segre ha ricevuto in questa occasione il Premio al Teatro, alla Cultura e alla Conoscenza. Lo spettacolo premiato, prodotto da MetropolisTeatro, racconta la storia della battaglia di Valibona e dei suoi partecipanti. Uno spettacolo di teatro civile. Niente scene, niente costumi, solo la potenza del racconto e del ricordo. Scritto nel 2018, è già stato rappresentato molte volte anche nelle scuole superiori del territorio ed ha vinto diversi altri premi nazionali (Forlì, La Spezia). Ogni anno, dal 2021, in occasione della Liberazione di Calenzano, lo spettacolo viene proposto al Memoriale di Valibona (organizzato dall’associazione “i birboni”).