Cit e Gandola, amministrazione e “Perseveranti” a muso duro: “Con noi spazio alla qualità e non alle tessere di partito”

CAMPI BISENZIO – “Ho appreso dai social della nuova direzione intrapresa dal Centro Iniziative Teatrali, da ora a Signa. Prendo atto di questa scelta, che rappresenta un nuovo capitolo per il gruppo del Cit”. A parlare così è il vicesindaco e assessore alla cultura Federica Petti, che poi aggiunge: “Resta comunque un legame con Campi Bisenzio, […]

CAMPI BISENZIO – “Ho appreso dai social della nuova direzione intrapresa dal Centro Iniziative Teatrali, da ora a Signa. Prendo atto di questa scelta, che rappresenta un nuovo capitolo per il gruppo del Cit”. A parlare così è il vicesindaco e assessore alla cultura Federica Petti, che poi aggiunge: “Resta comunque un legame con Campi Bisenzio, dove il progetto è nato, ha mosso i primi passi e la propria carriera con il sostegno economico e l’ospitalità del Teatrodante, il teatro pubblico di Campi Bisenzio, per tutti questi anni. Rivolgo loro sinceri auguri per il futuro, certa che non verranno meno occasioni di collaborazione con la nostra pluriennale scuola del Teatrodante che resta e raddoppia l’offerta e le collaborazioni. Negli ultimi due anni la proposta culturale di Campi Bisenzio è stata rafforzata in quantità e qualità, con una visione precisa di questa amministrazione, che si discosta dalla precedente, e della Fondazione Accademia dei Perseveranti a cui è delegata la gestione, per aprirsi sempre di più alla città, tutta, nessuno escluso, con una visione pubblica, non privatistica”.

Per poi aggiungere: “Una direzione artistica collettiva, senza nessuna esclusività, come avvenuto per esempio in queste due edizioni di Luglio Bambino, con un coordinamento affidato alla Fondazione, che ha dato voce e spazio a tutte le realtà teatrali e associative presenti sul territorio, accogliendo le proposte arrivate con entusiasmo e partecipazione. Lo scorso anno il Cit ha fatto parte del tavolo corale di programmazione, mentre quest’anno ha scelto di non aderire al progetto. Luglio Bambino ha avuto una grande partecipazione in tutta la Città Metropolitana ed è tornato ad essere un momento fondamentale per la cittadinanza,  a partire proprio dai bambini, con più di 7.000 presenze e innumerevoli laboratori e spettacoli inclusivi e multiculturali. E da quest’anno il tutto raddoppia, con Settembre Bambina, all’interno della Meglio Genia, per offrire ancora più attività ai bambini e alle bambine. È questo il significato della cultura: essere ponte, non barriera”.

“In questi due anni – dichiara la dirigenza della Fondazione Accademia dei Perseveranti – la nuova gestione ha lavorato per restituire il Teatrodante Carlo Monni alla città, in  senso concreto. Molti spazi erano abbandonati o usati in maniera esclusiva da una sola associazione, il Cit. Li abbiamo recuperati, ristrutturati e offerti alla città. Lì è stata inaugurata la Piccola biblioteca pubblica quando, dopo l’alluvione, non si trovavano spazi idonei. Le altre stanze saranno destinate a ospitare corsi di formazione, incontri, prove teatrali, laboratori con le scuole. Prendiamo atto delle nuove scelte del Cit che per anni ha beneficiato del teatro, ringraziamo per il loro operato e andiamo avanti. A settembre riparte la nuova scuola del Teatrodante Carlo Monni che non solo non chiude, ma rilancia nuovi progetti di ricerca, corsi per tutte le età e incontri, attingendo da professionisti del teatro con diverse e molteplici esperienze. Ci teniamo a sottolineare che un teatro deve fare politica, ovvero occuparsi ed essere voce di una comunità, ma non appartenere a nessun partito”.

Infine Petti aggiunge: “Ritengo grave quanto detto dal consigliere Gandola che accusa questa amministrazione di “epurazioni”, laddove è evidente la scelta esattamente opposta, dando spazio alla qualità e non alle tessere di partito. Il teatro e la cultura sono pubblici e di tutte e tutti coloro che vogliono offrire opportunità alla comunità campigiana: tutti, fuorché i sessisti, i transomofobi gli abilisti e soprattutto i fascisti”.