CAMPI BISENZIO – Si firmano, nel comunicato che hanno inviato alla nostra redazione, come una “parte significativa degli attivisti del M5S 2050 residenti a Campi Bisenzio” e desiderano “fornire alcune precisazioni” in risposta a quanto affermato dai consiglieri comunali Fabio Cassataro ed Ernesto D’Agati (M5S) su Piananotizie nei giorni scorsi (Cassataro e D’Agati (M5S): “Noi gli unici a rimanere fedeli ai valori del movimento, le regionali hanno premiato il nostro lavoro” – Piana Notizie), scritto a loro volta in replica a un precedente comunicato (M5S: “I due consiglieri rimasti all’opposizione non possono rappresentare il movimento sul territorio” – Piana Notizie). Il loro intento, infatti, è quello di ribadire che “il nostro precedente comunicato conteneva valutazioni politiche legittime, basate su atti pubblici, votazioni e dinamiche consiliari verificabili. Non abbiamo mai attribuito fatti falsi, né intenzioni “ingannevoli” ai consiglieri. Pertanto le nostre valutazioni rientrano pienamente nel diritto costituzionale alla libera manifestazione del pensiero, sancito dall’articolo 21 della Costituzione Italiana. Come ribadito infatti dalla Corte Costituzionale e dalla giurisprudenza della Cassazione, la critica politica, anche aspra, nei confronti di rappresentanti eletti o di atti pubblici è pienamente legittima, purché non attribuisca fatti falsi o illeciti inventati. Le nostre azioni e comunicazioni sono, inoltre, conformi allo statuto e ai codici etici del Movimento 5 Stelle, che richiedono ai cittadini attivi e agli iscritti di operare con trasparenza, responsabilità, partecipazione democratica e rispetto dei principi condivisi”.
Per poi aggiungere: “Agiamo sempre nel pieno rispetto delle regole interne del Movimento, dei valori fondanti della partecipazione politica e del mandato elettorale collettivo. Alcune espressioni contenute nelle parole dei consiglieri, come “maldestro tentativo di inquinare il campo”, “gravi mistificazioni”, “gravi mancanze”, “stampella a un sistema clientelare” e “millanta investiture che non ha”, non corrispondono a fatti documentati e potrebbero essere interpretate come lesive della reputazione degli attivisti. Ribadiamo invece che gli attivisti residenti a Campi Bisenzio hanno sempre agito con trasparenza e responsabilità, nel pieno rispetto dei valori, dello statuto e dei codici etici del Movimento. Ogni iniziativa è stata documentata e messa a disposizione degli organi interni del M5S e finalizzata esclusivamente alla partecipazione politica e alla tutela del programma condiviso con i cittadini. Le firme di adesione degli attivisti sono a disposizione degli organi interni del Movimento per eventuali approfondimenti, ma non sono pubblicate per tutela della privacy e per rispetto delle procedure interne. Pur riservandoci di tutelare i nostri diritti nelle sedi competenti, confermiamo la massima disponibilità al dialogo civile e costruttivo con tutti i portavoce e organi preposti del Movimento, nel rispetto dei principi di trasparenza, coerenza politica e correttezza verso la comunità locale. Il nostro obiettivo resta il bene della cittadinanza di Campi Bisenzio e la corretta attuazione del programma politico condiviso, senza attacchi personali o strumentalizzazioni”.
