Pd della Piana “l’approvazione della variante al Pit crediamo sia un grave errore”

SESTO FIORENTINO – “In tutto questo tempo non abbiamo mancato di ribadire la nostra ferma contrarietà a tale ipotesi: uno scempio del territorio della Piana fiorentina per cui, fino ad oggi, una pianificazione urbanistica lungimirante aveva previsto, anche con il contributo della stessa Regione Toscana, un grande parco urbano che di fatto scomparirà”. E’ quanto […]

SESTO FIORENTINO – “In tutto questo tempo non abbiamo mancato di ribadire la nostra ferma contrarietà a tale ipotesi: uno scempio del territorio della Piana fiorentina per cui, fino ad oggi, una pianificazione urbanistica lungimirante aveva previsto, anche con il contributo della stessa Regione Toscana, un grande parco urbano che di fatto scomparirà”. E’ quanto sostengono, in un comunicato congiunto i segretari del Pd di Sesto Fiorentino Camilla Sanquerin, Campi Bisenzio, Rosa Anna Lombardo, Calenzano Gianluca Ferretti e Signa, Sara Ambra rifendosi all’approvazione della variante al Pit da parte del consiglio regionale dopo “41 mesi – dicono i segretari del Pd della Piana – dall’approvazione del Pit”.
“In più occasioni il Partito Democratico di Calenzano, Campi, Sesto e Signa, insieme alle nostre amministrazioni – prosegue la nota – ha evidenziato tutte le criticità di questa opera faraonica per il nostro territorio, che già tanto ha dato negli anni a servizio di una Toscana più efficiente e competitiva. La Regione Toscana ha scelto di non approfondire prima di dare il via alla variante: nè le verifiche ambientali e sanitarie, nè un serio studio economico, neppure un piano industriale. Nessun miglioramento è stato apportato alla delibera fra l’adozione e la sua approvazione, nonostante le numerose osservazioni pervenute. Crediamo che sia un grave errore.
Noi continueremo a portare avanti le istanze del nostro territorio, convinti che siano anche quelle di uno sviluppo sostenibile e moderno della Toscana. Abbiamo a cuore la salute dei cittadini e dell’ambiente, dello sviluppo del nostro territorio sia in termini occupazionali sia di mobilità e viabilità sostenibile in tutta la città metropolitana, che si andrà a costituire e continueremo pertanto a lavorare per tale obiettivo. Un ringraziamento, infine, ai consiglieri regionali Vanessa Boretti e Fabrizio Mattei che hanno dato voce alla nostra contrarietà e alle nostre preoccupazioni, votando contro la proposta di variante”.