Al Teatro della Limonaia Intercity Festival dedicato a Barcellona e a Barbara Nativi

SESTO FIORENTINO – Compie 38 anni Intercity il Festival del Teatro della Limonaia. L’edizione 2025 sarà dedicata a Barcellona. Già nel 1994 Intercity era arrivato in Spagna, a Madrid, portando alla Limonaia di Sesto due drammaturghi Sergi Belbel e Rodrigo Garcia entrambi presentati per la prima volta in Italia. “Da allora, a parte il nostro […]

SESTO FIORENTINO – Compie 38 anni Intercity il Festival del Teatro della Limonaia. L’edizione 2025 sarà dedicata a Barcellona. Già nel 1994 Intercity era arrivato in Spagna, a Madrid, portando alla Limonaia di Sesto due drammaturghi Sergi Belbel e Rodrigo Garcia entrambi presentati per la prima volta in Italia. “Da allora, a parte il nostro rapporto pluriennale con Rodrigo Garcia, – spiega Dimitri Milopulos, direttore del Teatro della Limonaia – non ci sono state altre occasioni di avvicinamento tra la nostra realtà e il teatro spagnolo. Ed è stato questo fatto che ha smosso la curiosità del Festival Intercity che ha iniziato subito una rinnovata ricerca verso quella parte del Vecchio Continente, ancora poco conosciuta in Italia, per scoprire così un’immensa fioritura del teatro e della drammaturgia contemporanea, con la presenza di moltissimi autori che stanno sviluppando un notevole lavoro di scrittura nell’ultimo decennio”. Intercity torna al Teatro della Limonaia dal 16 settembre al 26 ottobre con un programma del tutto originale presentato dal direttore del Teatro Dimitri Milopulos e dall’assessore alla cultura Jacopo Madau.

“Abbiamo iniziato dunque questo importante lavoro di ricerca leggendo decine e decine di testi e indagando in maniera profonda nelle venature dell’attuale teatro spagnolo. – spiega Milopulos – Ne sono nati così, anche spinti dalla situazione politica nel paese, due filoni: quello spagnolo e quello catalano, entrambi ricchi ed entrambi importanti. Così l’idea di un doppio festival non ha tardato a nascere: Intercity Barcellona e a seguire Intercity Madrid 2”. Il 26 settembre il Festival aprirà con “La bandiera” di Guillem Clua. Sergi Belbel porterà il suo ultimo lavoro il 4 e 5 ottobre, “Hamlet.02”con in scena uno degli attori più importanti del teatro catalano, Enric Cambray. Dall’edizione 2020 di Intercity, la direzione artistica del Festival mossa dalla situazione di disagio che la nostra società sta attraversando e credendo fortemente che il teatro non è altro che cibo per le giovani menti, ha creato un nuovo progetto per i bambini dai 6 ai 10 anni sotto il titolo Intercity Young. Il progetto ormai sperimentato con successo nelle tre ultime edizioni come finestra sulla drammaturgia per i piccoli spettatori, farà un ulteriore passo durante il prossimo Intercity, in una coproduzione Intercity/Pupi di Stac, coinvolgendo nuovamente le giovanissime generazioni; “Spagna in fabula”scritto e diretto da Enrica Pecchioli, che avrà come epicentro le fiabe e la mitologia spagnola, andrà in scena in prima assoluta, la domenica pomeriggio (12, 26 ottobre).

Il 10. 11 e 12 ottobre ci sarà un’altra prima assoluta “Sperduti” di Ramon Madaula con Gabriele Giaffreda e Simone Tangolo e poi “Sotto la casa (Soterani)”di Josep María Benet i Jornet, (18 ottobre) per la regia dei giovanissimi Vieri Raddi e Elisa Vitiello con Lorenzo Carcasci e Vieri Raddi. In scena anche “Limperativo categorico”di Victoria Szpunberg (19 ottobre) per la regia di Tommaso Taddei, con Rossana Gay e Tommaso Taddei. Il progetto Intercity Connections, che nasce da una storica e felice collaborazione con il National Theatre di Londra e che si sviluppa da ormai 28 anni all’interno della programmazione del Festival Intercity, ne farà parte con le nuove repliche delle produzioni di Intercity Connections 2025 che coinvolgono i tre istituti superiori sestesi: 3 diverse nuove versioni del capolavoro di Fausto Paravidino Noccioline (14, 15, 16 ottobre) che debuttò dopo la sua prima stesura originale proprio alla Limonaia.

Nella seconda metà di ottobre si terrà un  workshop sul noto capolavoro di Sarah Kane Crave, che con la traduzione originale di Barbara Nativi, sarà condotto da Dimitri Milopulos. Il workshop avrà come scopo di mettere le basi per la nuova messa in scena del testo che avrà luogo nel 2026 al Teatro della Limonaia con il titolo Brama. La conclusione del programma (25, 26 ottobre) di questa nuova edizione del Festival sarà affidata, dopo il grande successo dell’anno scorso, a due nuove repliche di “Le madri (reading il sparing) di TKB. La Limonaia nel 2025 ricorda la sua creatrice, Barbara Nativi, dedicandole questa 38a edizione di Intercity, riproponendo la mostra fotografica “Il teatro di Barbara” che comprende tutti i suoi lavori di regia. La mostra è stata creata 20 anni fa, subito dopo la sua scomparsa, all’interno di un progetto molto articolato a Lei dedicato. Parallelamente la Libreria Rinascita Ubik di Sesto Fiorentino, è lieta di organizzare, in collaborazione con Intercity, Per Barbara (21 ottobre) un incontro letterario con la partecipazione di Anna Meacci, Francesca Albano, Dimitri Milopulose altri ospiti da confermare.