Alluvione, è il momento della ripartenza. Incontro in Regione con tutti i soggetti interessati

FIRENZE – “Il potere del commissario si allarga a tutti coloro che hanno responsabilità importanti nella gestione del post alluvione. Abbiamo istituzionalizzato i soggetti attuatori che agiranno in nome e per conto mio, per le somme urgenze, per il soccorso alle persone, per i pagamenti”. A dirlo è il presidente della Regione, Eugenio Giani, che […]

FIRENZE – “Il potere del commissario si allarga a tutti coloro che hanno responsabilità importanti nella gestione del post alluvione. Abbiamo istituzionalizzato i soggetti attuatori che agiranno in nome e per conto mio, per le somme urgenze, per il soccorso alle persone, per i pagamenti”. A dirlo è il presidente della Regione, Eugenio Giani, che questo pomeriggio in veste di commissario delegato, ha incontrato insieme all’assessore alla protezione civile Monia Monni e al direttore Giovanni Massimi, i soggetti attuatori istituzionalizzati attraverso un’ordinanza ad hoc e che comprendono i 62 Comuni coinvolti, le 5 province, i consorzi di bonifica, i geni civili, i gestori dei servizi (Acque Spa, Geofor Spa, Alia Spa, Publiacqua), le Unioni dei Comuni e il Consorzio Lamma.

E’ il primo di una serie di incontri. Gli altri si svolgeranno nei territori delle 5 province coinvolte: “L’obiettivo – ha detto Giani – è poter agire con rapidità ed efficienza in modo da coprire nel miglior modo possibile tutti i disagi  e i danni causati dall’alluvione. Saremo una grande squadra e cercheremo di essere presenti capillarmente e di far capire a tutti, soprattutto laddove non si è compreso,  la gravità e la  rilevanza dell’alluvione con i suoi più di 2 miliardi di danni. Saremo la cassa di risonanza dei cittadini danneggiati, delle imprese e insieme cercheremo di trovare le soluzioni per poter avere i finanziamenti che ci consentano di ristorare cittadini, privati e imprese. Per poter provare a ripartire insieme”.

“A questo incontro – ha aggiunto l’assessore Monni – ne seguiranno altri quattro incontri territoriali per affrontare puntualmente le questioni relative ai territori coinvolti. Gli obiettivi sono due: agire con rapidità  sulle somme urgenze spiegando bene ai comuni quali sono i termini delle loro azioni per essere più efficaci e costruire un sistema di accompagnamento dei cittadini per riuscire in maniera rapida e più semplice possibile  a stimare il danno complessivo iniziando così  la nostra azione di richiesta  e quindi  consentire ai cittadini di accedere al primo stanziamento di  di 5mila euro per le famiglie e 20.000 euro per le imprese. Tutto questo servirà anche  alla definizione successiva del danno e al risarcimento che speriamo sia più consistente possibile”.

La procedura di richiesta risarcimento prenderà avvio nei prossimi giorni e sarà visibile on line, ma l’assessora Monni ha voluto tranquillizzare  anche chi non ha l’identità digitale o ha difficoltà con le procedure telematiche. “Non vogliamo lasciare  indietro nessuno, –  ha  spiegato – per questo  abbiamo stretto una collaborazione  coi i Caf della Toscana, per semplificare  e accompagnare nel percorso chi ne ha bisogno  A questo proposito voglio ringraziare  tutte le  associazioni di categoria, i sindacati e tutti i soggetti che si sono messi a disposizione”.