Campi Bisenzio: la Fratellanza popolare pagherà 11mila euro di Imu. Addio al defibrillatore

CAMPI NISENZIO – La Fratellanza popolare di San Donnino, in base agli ultimi chiarimenti sulle “esenzioni” IMU, sarà costretta a versare 11.414,36 euro. La Fratellanzaè, pur essendo ONLUS è considerata come facente attività commerciale e quindi soggetta all’imposta sugli immobili.
Di coseguenza la tassazione riguarda l’intero immobile e non solo le “superfici” dove ipoteticamente si svolge l’attività commerciale (40% del totale).
“A tutti è noto come l’associazione non possa essere equiparata ad un normale centro ambulatoriale privato profit, dove gli amministratori fanno una logica e giusta spartizione degli utili, oppure il nostro circolo come un bar in pieno centro – afferma il presidente Alessio Ciriolo – la nostra è proprio un’altra storia: sapete come noi avevamo pensato di far quadrare i conti quest’anno? Io e tutto il consiglio direttivo insieme ai volontari, sapete dove andiamo questo ed i prossimi sabato e domenica? Di turno, grazie alla collaborazione con il centro commerciali I Gigli, ad impacchettare regali per raccogliere fondi e acquistare il defibrillatore da mettere sull’ ambulanza di emergenza 118 dopo che la scorsa settimana ,46 volontari , hanno fatto e sono stati promossi al corso della Centrale 118 per esecutori di defibrillazione precoce”.
La Fratellanza popolare ha un finanziamento di 110mila euro perché ha acquistato lo scorso anno un’ambulanza per l’emergenza e un furgone trasporto disabili cioè gli utili commerciali per cui si dovrà pagare l’Imu.
La Fratellanza pagherà quanto dovuto perché, si legge in una nota, “rispettosi della legalità”, ma solleva il problema: come poter acquistare il defibrillatore se i soldi in cassa andranno utilizzati per versare l’Imu?