CARMIGNANO – E’ solo una questione di rifiniture, poi, tra un mese o poco più, il nuovo campo di calcio a La Serra sarà pronto per essere inaugurato, “ma è qualcosa di più di un impianto sportivo, stiamo realizzando un vero parco urbano”, ha detto il sindaco Edoardo Prestanti durante il sopralluogo in cui, accompagnato dall’assessore ai lavori pubblici Chiara Fratoni e dall’ingegner Stefano Venturi, responsabile del settore tecnico del Comune di Carmignano, ha potuto constatare la vicina fine dei lavori, costati circa 540.000 euro, relativi al primo lotto dell’opera: il nuovo terreno di gioco, il nuovo ingresso destinato ad ospitare i nuovi servizi compreso un locale bar, il vialetto che conduce alle nuove tribune. E’ proprio dall’architettura di questa prima fase dell’intervento emerge la “filosofia” del recupero voluta dal Comune: “Fin dall’inizio – aggiunge l’assessore Fratoni – abbiamo pensato che non ci si dovesse limitare al semplice restauro ma far nascere, anche per la posizione, con lo stadio un parco pubblico”. Il vialetto che conduce alle nuove tribunette è infatti parte di un “percorso vita” che comprende anche una zona fitness, con attrezzature per lo svolgimento di attività fisiche.

E già si intravede quale sarà l’evoluzione futura dell’opera, del parco pubblico che il Comune sta creando a La Serra: il secondo lotto, di cui è in corso la procedura di gara, che prevede fondamentalmente, per un investimento di 550.000 euro, la ristrutturazione con ampliamento (in pratica la loro realizzazione ex novo) degli spogliato (l’apertura del cantiere è prevista ad inizio 2025), contempla anche la creazione di una palestra e di uno spazio multifunzioni e un’ulteriore sistemazione dei percorsi adiacenti al terreno di gioco, fino al completamento del progetto di “rigenerazione urbana” dell’area attorno all’impianto sportivo, con la costruzione, nella terza parte dell’opera attualmente all’esame della Regione, di un campetto per attività multiple, di altri percorsi pedonali, di nuovi arredi per il fitness. “Stiamo creando – ha concluso il sindaco – una struttura aperta e accessibile”. L’investimento, dei primi due lotti, il primo che è quasi finito e il secondo i cui lavori inizieranno all’inizio del prossimo anno, è di oltre un milione di euro, la gran parte, 630 mila, provenienti dal Governo e dal bando “sport e periferie”, 260.000 dalla Regione e 50.000 a carico del Bilancio del Comune di Carmignano. Se si aggiunge anche il costo previsto per il terzo lotto, circa 300.000 euro, “si tratta – dice Prestanti – di un’opera importante, molto importante. Ne valeva la pena”.